MASSAROSA. Riduzioni alle imprese e alle attività commerciali per quanto riguarda la tassa sui rifiuti. Come anticipato da VersiliaToday si è svolto questa mattina un incontro tra gli assessori alle attività produttive Federico Pierucci, al bilancio Adolfo del Soldato e i rappresentanti delle associazioni di categoria, Mario Cipollini di Confcommercio, Emanuele Pasquini di Confesercenti e Luca Poletti di CNA, per discutere del tema relativo alla Tares per le imprese. L’amministrazione ha comunicato alle associazioni quelle che erano le misure adottate per ridurre le tariffe alle tipologie d’impresa più colpite nonché il rinvio del pagamento al 28 febbraio 2014, della seconda rata che le aziende riceveranno nei prossimi giorni.

“Un incontro estremamente positivo- commentano gli assessori Adolfo del Soldato e Federico Pierucci- importante per concertare con le associazioni gli interventi messi in campo dall’Amministrazione, nonché favorire la veicolazione delle informazioni agli operatori economici. Questa Amministrazione ritiene di aver fatto il possibile per abbassare al massimo gli aumenti derivati dalla normativa nazionale e alleviare, almeno in parte, i disagi alle aziende.Misure che- proseguono- furono decise dal consiglio comunale lo scorso settembre, in sede di approvazione di bilancio e sono state definite dopo una serie di incontri e di assemblee con i rappresentanti dei centri commerciali naturali del Comune. Quando ci confrontiamo con le categorie riscontriamo sempre apprezzamento per gli sforzi dell’Amministrazione di su questa difficile partita sulla quale il Comune di Massarosa ha dato più risposte che altrove, perché il problema della Tares riguarda tutta l’Italia”.

 “L’individuazione di risorse straordinarie per limitare gli aumenti dalle categorie più penalizzate da questa tassa- aggiungono il direttore di Confesercenti Versilia Emanuele Pasquini e il direttore di Confcommercio Lucca, Viareggio e Versilia Mario Cipollini- è un segnale apprezzabile e unico sul territorio provinciale. Il passaggio da Tarsu a Tares rimane penalizzante per le piccole imprese. Con questi interventi tuttavia si è ottenuto il risultato di ridurre il danno per le piccole attività a servizio del territorio. Ci faremo carico, nei prossimi giorni, di richiedere anche agli altri Comuni dove gli assetti sono pesanti, di adottare iniziative analoghe”

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