VIAREGGIO. “Chi ti sta intorno sta giocando con la tua testa, chi ti consiglia e ti guida politicamente fa finta di voler fare il tuo bene ma invece ti pugnala alle spalle ogni giorno che passa. Leo, alza la testa e guardati intorno. Vedi una situazione che ti compiace e che ti gratifica? Vedi ciò che speravi ed immaginavi per la tua esperienza da sindaco? Sei soddisfatto del tuo lavoro e di quanto fatto fino ad ora? Sei soddisfatto del lavoro della tua squadra e delle persone che hai accanto? Davvero era questo che volevi?” Così scrive in una nota Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia, in un accorato appello al sindaco Leonardo Betti.
“Più e più volte ti ho attaccato e criticato anche duramente, e continuerò a farlo ogni qualvolta la tua gestione, la tua amministrazione ed i tuoi uomini me ne daranno l’occasione, ma continuare così non ha più senso. Come non ha senso e non fa piacere e non diverte nemmeno noi fare opposizione ad un’amministrazione ridotta così, con una tale gestione della cosa pubblica che purtroppo dimostra che la squadra non è assolutamente all’altezza della situazione.
“Ti stanno tritando negli ingranaggi del palazzaccio che la tua città ti ha chiamato democraticamente a gestire. Ti stanno tritando le persone che ti tieni accanto, molte delle quali brave persone, altrettante di poca consistenza ma pronti a vendere la tua pelle per poche lire anzi gratuitamente. La delazione nei confronti della giunta Betti è all’ordine del giorno.
“Non farti più usare, non ti prestare a giochi superiori, non essere servo dei poteri forti, non essere schiavo di poteri occulti. Per una volta sii te stesso e ragiona con la tua testa e con il tuo cervello in completa calma e serenità. Fermati, siediti e guarda cosa è accaduto in questi sette mesi di tua amministrazione: questa non è la Viareggio che volevi e lo sai benissimo anche te.
“Non dà soddisfazione fronteggiare una maggioranza così, non è un confronto alla pari. La politica, si sa, è sporca e a Viareggio non possiamo dire di aver fatto alta politica ultimamente. Ma molti, anzi troppi, sono quelli che della tua squadra che parlano con noi e che vorrebbero usarci per darti la spallata per buttarti giù dalla torre.
Ma questo non può essere il nostro compito e nemmeno deve esserlo e di certo vogliamo che lo sia così. Noi dobbiamo fare un tipo di politica ed opposizione differente: il nostro compito è un altro.
” Ma ormai la falla si è aperta: le critiche interne alla tua maggioranza non mancano e le fughe sono molte ormai. Da domani non mancheranno nuovi attacchi, anche pubblici, da parte di membri della tua squadra. Non sarà un bello spettacolo e non sarà utile ed edificante sentire e leggere certe dichiarazioni. Queste lotte contro di te non fanno e non faranno bene a Viareggio, ma sono l’ennesimo sintomo e dimostrazione che il gioco non funziona, che la macchina si è già rotta e che il progetto purtroppo e’ fallito e naufragato.
“No, non tutte le colpe sono o saranno tue perché di colpevoli e attori principali ce ne sono molti, i comprimari si sono moltiplicati e tu ora sei solo davanti alla realtà dei fatti e rischi di diventare la vittima di questo gioco più grande di te, ma che soprattutto è condotto da altri, che ti fanno solo credere di essere tu a gestire e a condurre il tutto.
“Apri gli occhi, Leo, e non farti schiacciare da questa situazione dove purtroppo non esiste più una maggioranza coesa ed unita pronta a difenderti e ad appoggiarti.
“Ora serve stile e coraggio, serve dignità della persona e serietà. Sii cosciente di quanto avvenuto finora e del fatto che la tua squadra non sta più giocando per te da tempo, ma contro di te.
“Fai un passo indietro e dimostra loro che sei tu a gestire la tua persona ed il tuo futuro, fai vedere a tutti che hai testa per pensare da solo e le palle per prendere decisioni serie, importanti e che qualche volta possono andare anche contro gli interessi di chi pretende e si vanta di guidarti.”
