VIAREGGIO. “Bene ha fatto il sindaco Betti ad alzare la voce sulla problematica vicenda del sequestro dello stabilimento balneare Principe di Piemonte. Tuttavia ci corre l’obbligo di considerare che appare difficile che il sindaco stesso non fosse a conoscenza di nulla anche perché almeno l’assessore di riferimento necessariamente doveva essere informato dalla Patrimonio srl in merito al ritardato pagamento”. Lo scrive Antonio Cima, capogruppo consiliare di Forza Italia, a proposito del sequestro di ombrelloni e sdraio al Principino.

“È molto probabile che, visto che negli anni trascorsi tutto era filato liscio, si pensasse che anche il 2014 potesse essere un anno fortunato: invece, come si dice, ‘il diavolo fa le pentole ma non i coperchi’ e la vicenda assume aspetti di assoluta preoccupazione visto che siamo all’inizio della stagione estiva.

“Ci auguriamo vivamente per il bene della struttura così cara a Viareggio, per l’interesse dei dipendenti che si trovano in gravissima incertezza e per il buon nome del nostro turismo balneare che tutto venga riportato in ordine, anche se dobbiamo consigliare al sindaco Betti che, se vuole accertare tutte le responsabilità amministrative, lo faccia a tutti i livelli e quindi anche all’interno della giunta.

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ultimo aggiornamento: 31-05-2014


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