FIRENZE. Sono circa 1.200 le strutture ricettive che si trovano entro un raggio di 1 chilometro ai due lati del tratto toscano della Via Francigena. Si tratta di 500 alberghi, quasi 400 bed & breakfast, 200 agriturismi e altre 100 strutture di altre genere come ostelli o foresterie. Tra queste spiccano le 44 strutture ecclesiastiche che, da Pontremoli a San Casciano dei bagni, offrono ai pellegrini ospitalità gratuita salvo libere offerte da parte dei viandanti.

Si comincia, a nord, con le 10 che si trovano nel comune di Pontremoli, 1 in quello di Filattiera, 3 a Villafranca, 2 a Licciana nardi, 4 ad Aulla, 2 a Sarzana e altrettante a Massa, 1 ciascuna a Pietrasanta, Valpromaro, San Miniato alto, San Miniato basso, Gambassi terme, Colle Val d’Elsa e poi 2 a San Gimignano, 3 ciascuna a Monteggioni e Siena, 1 a Buonconvento e Montalcino, 2 a San Quirico d’Orcia, 1 a Radicofani per finire con quella più a sud, quasi al confine con il Lazio, a San Casciano dei Bagni. Per l’elenco completo, gli indirizzi e i recapiti telefonici è possibile collegarsi al sito http://www.regione.toscana.it/via-francigena/i-servizi/ospitalita-ecclesiastica

A queste strutture a costo zero per i pellegrini, la Regione Toscana si appresta ad aggiungerne altre 16 nelle quali la tariffa di pernottamento sarà contenuta, cioè di circa 10 euro a notte. La più prestigiosa è certamente l’ex ospedale di Santa Maria della Scala, situato nel centro storico di Siena, proprio davanti al Duomo. La maggior parte sarà disponibile nel 2015. L’investimento totale per recuperarle e allestirle è di 4 milioni di euro.

Anche la lucchese Casa del Boia, destinata a ospitare un centro promozionale multimediale, è stata ristrutturata, con un contributo di 5 milioni da parte dell’Ente Cassa di Risparmio di Lucca e con 900 mila euro di Regione Toscana.

La “bolla” wifi sul cammino. Entro due mesi, sull’intero percorso toscano della Francigena saranno installati 57 accessi wi-fi: ciascun accesso sarà in grado di creare una “bolla” wi-fi a cui pellegrini e viandanti, con i loro dispositivi, potranno collegarsi per accedere a Internet e per ottenere informazioni georeferenziate sulla località, e sui dintorni, da cui il collegamento è effettuato.

Il progetto è finanziato dalla Regione Toscana e si completerà quando, in sede locale, saranno firmate le singole convenzioni fra Regione e Comuni: ciascuno di questi ultimi potrà, in seguito, personalizzare le informazioni dal portale generale. Dopo due anni dalla piena attivazione del progetto, Regione Toscana cederà gli apparati ai Comuni, in comodato gratuito.

(Visitato 62 volte, 1 visite oggi)
TAG:
bed & breakfast pietrasanta Toscana via francigena wifi

ultimo aggiornamento: 22-06-2014


Le mura di Lucca percorso virtuale della Via Francigena

Piano paesaggistico. Confindustria a fianco degli imprenditori del lapideo