VIAREGGIO. La Compagnia If Prana, reduce dal successo della stagione di prosa al Teatro Politeama accanto all’Ufficio Spettacolo del Comune di Viareggio e a Fondazione Toscana Spettacolo, continua a far parlare di sé. Dopo il bel risultato raggiunto con il bando In-Box, concorso nato per sostenere e favorire la circuitazione degli spettacoli di giovani compagnie per il quale If Prana si è piazzata al settimo posto su 320 proposte, i giovani attori Matteo Romoli e Caterina Simonelli hanno raggiunto le finali di due importanti festival italiani.
Il 27 giugno, accanto al collega attore Giorgio Consoli – è anche cantante della band Leitmotiv -, hanno presentato un primo studio della nuova produzione “In alto mare”, tratto dall’omonimo testo dell’autore polacco Slawomir Mrozeck, arrivato tra gli otto spettacoli finalisti del Festival Scintille (organizzato da Asti Teatro).
Il 15 luglio saranno poi in scena a Gattatico con “R…Esistere. 13 buoni motivi per rinunciare al suicidio”, spettacolo che ha avuto anche due repliche nei teatri versiliesi, finalisti del Festival sulla Resistenza organizzato dal Museo Cervi.
Da pochi giorni If Prana ha inoltre consegnato un progetto per il fUnder35, bando promosso da 10 Fondazioni bancarie, per sostenere l’imprenditoria culturale Under 35. Il progetto presentato porta il titolo di “Teatro Futuribile Versilia”, e ruota intorno ad un fare teatro che stimoli sempre più fruitori ad avvicinarsi all’arte e alla cultura, e che crei un modello di gestione teatrale rinnovato, partecipato e partecipativo.
In linea con tali intendimenti, la Compagnia sta organizzando e promuovendo un laboratorio di danza urbana e di drammaturgia fotografica, curato dal collettivo Fragile Artists, che si terrà dal 9 all’11 luglio, dalle 20.30 alle 23, presso il Cantiere Sociale Versiliese in Via Belluomini al quartiere Varignano a Viareggio.
Un lavoro organizzativo e artistico di alta qualità e impegno, attraverso il quale il team di If Prana al completo, con orgoglio e professionalità, fa risaltare il territorio versiliese da cui proviene e nel quale è sempre più deciso a lavorare per contribuire ad un rilancio della cultura e dell’arte.
