VERSILIA. Appuntamento domenicale con FeliceMente, la rubrica di VersiliaToday dedicata alla mente e alla sua conoscenza, curata dalla dottoressa Valentina Aletti.

Io & Te… & il nostro Smartphone: quando la tecnologia diventa il terzo incomodo!

A tutti voi sarà capitato di vedere coppie d’innamorati seduti al ristorante, magari anche in un posto molto intimo e romantico, ma entrambi in dolce compagnia del proprio telefono cellulare. O ancora lunghe tavolate di amici che anziché ridere e scherzare tra loro siedono in silenzio l’uno accanto all’altro tutti con i mano il proprio telefono perché magari è il momento di “postare” una foto su instagram o su facebook…ma non è molto strano e contraddittorio impegnarsi tanto ad essere connessi con il mondo e così poco con chi ci siede accanto???
Alcune ricerche dimostrano che il 62% delle persone la prima cosa che guarda al mattino è il telefono…io aggiungerei che è anche l’ultima cosa che guarda prima di addormentarsi! Questo strumento della tecnologia è diventato il peggior nemico dei nostri partner, quello contro con cui essi devono combattere o competere per avere la nostra attenzione.
Nei ristoranti, mentre si fa la spesa, quando si è in compagnia di amici e persino quando si guarda la TV con i nostri partner, è probabile che uno dei due sia intento a “chattare” o caricare un’immagine, invece di godersi il momento.
Alcuni neuroscienziati dell’Università di Oxford riconoscono i vantaggi di vivere una vita “collegati” al resto del mondo, rispetto a quello che possono aver vissuto le precedenti generazioni, ma il risvolto della medaglia è un grave danno alle relazioni sociali, i sentimenti vengono spesso vissuti “come se” fossimo nel mondo reale mentre invece si è dietro uno schermo, gli amori vengono sperimentati con interferenze, le amicizie sono indebolite e quello che in precedenza si sarebbe condiviso solo con gli amici più intimi adesso è alla mercé di un’ ampia rete di conoscenze online.
Quindi se la vostra relazione affettiva è minata da uno smartphone potete provare i consigli dello psicologo sociale dr. Aleks Krotoski per assicurare al tempo di coppia una maggiore qualità.
Potrebbe essere utile, prosegue il dottore, fare un accordo tra partner nel quale impostare tempi specifici che funzionano per entrambi, durante i quali è vietato l’utilizzo di telefoni cellulari.
Creare delle vere e proprie “no-phone zone” per esempio a tavola o in camera da letto, dove non si utilizzano strumenti tecnologici.
Questo aiuterebbe molto a non far sentire l’altra persona esclusa, a sperimentare veramente la “condivisione”, che non è quella dei post su facebook, ma piuttosto qualcosa di molto meno visibile agli occhi ma sicuramente più percepibile al cuore.
I “mi piace” saranno molti meno di quelli che una bella foto può contare su un social network, ma sicuramente saranno più autentici e magari provenienti dalla persona che ci è accanto ogni giorno, sia essa il nostro partner o un caro amico.
In definitiva, tutto è possibile…anche arginare questo fiume in piena tecnologica che ci ha travolti, si tratta solo di auto-disciplinarsi e di assumersi la responsabilità personale per la quantità di tempo che passiamo sui nostri telefoni. Solo perché abbiamo accesso costante al mondo online non significa che abbiamo bisogno di esso h 24, 7 giorni su 7…possiamo sicuramente trovare modi migliori di impiegare parte del nostro tempo!

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FeliceMente è curata da Valentina Aletti, psicologa clinica, laureata presso l’Università degli Studi di Firenze. Specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale ha conseguito master di perfezionamento in PNL , diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare e obesità , consulenza tecnica e peritale e disturbi dell’apprendimento e comportamento in età evolutiva. Per informazioni o richieste scrivere a: [email protected]

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