VERSILIA. Nuova puntata (eccezionalmente di lunedì) per FeliceMente, la rubrica di VersiliaToday dedicata alla mente e alla sua conoscenza, curata dalla dottoressa Valentina Aletti. Questa settimana “viaggio” tra obesità e pregiudizio.

 QUANTO SEI BRAVO A DIRE NO?

Maria ama la sua famiglia, ma inizia a sentirsi stanca di esaudire ogni nuova richiesta, tutto la fa innervosire e le pesa sempre più. Finalmente, per la prima volta in vita sua, ha iniziato a dire NO.
Ci hanno insegnato che, per essere delle brave persone, dobbiamo essere disponibili verso gli altri, verso quasi tutti e praticamente sempre.
 Maria accompagna sempre i figli a scuola e fare sport con l’auto, del resto in bici è lontano e si affaticano; stira le camice di suo marito che da solo non è capace; porta l’auto di sua madre dal meccanico perchè lei non se ne intende…
e così via gli impegni quotidiani si moltiplicano a vista d’occhio.
Le hanno insegnato ad onorare la famiglia, soprattutto durante le feste, quindi giù a cucinare per venti persone, quindici delle quali non vede mai durante l’anno e farebbe volentieri a meno di vedere anche a Natale. Ma è una brava persona, non può non invitarli, né rifiutarsi di cucinare. Maria aiuta chiunque le chieda aiuto, ascolta e conforta tutti gli amici che si confidano con lei, spesso ritarda a fare le sue cose perchè intenta a finire di aiutare gli altri.
Maria fa tutto questo col sorriso sulle labbra, altrimenti gli altri penserebbero che lo fa controvoglia.
 Le fa molto piacere la gratitudine che riceve in cambio, i sorrisi e gli abbracci di riconoscenza. La fa stare bene sapere che qualcuno grazie a lei ha un problema in meno.
.. però Maria fa fatica a trovare tempo per sé, per i suoi bisogni, per il suo riposo, per i suoi desideri.
 Ama la sua famiglia, ma inizia a sentirsi stanca, ogni nuova richiesta le pesa sempre più, la irrita. Continua a fare tutto con la stessa disponibilità ma è sempre più spenta e ogni giorno più rancorosa.
 Cosa sta succedendo nella sua mente? Maria è sovraccarica: deve imparare a dire NO!
E’ scontato per le persone a lei vicine, che lei dica sempre sì,
 il problema è che questo causa rancore e rabbia, magari poi verso la persona sbagliata o nell’occasione meno opportuna.
Tutti abbiamo il diritto di dire NO, non dobbiamo sentirci in colpa per questo perché I NO ci proteggono, ci aiutano a coltivare le nostre passioni e non quelle altrui, ci permettono di dare a noi l’attenzione e le cure che meritiamo e che non ci darà nessun altro se non lo facciamo da soli. 
I NO ci permettono di non esaurire le nostre energie, ma di dedicarle alle persone e alle attività che davvero sono per noi importanti.
È importante saper dire NO al momento opportuno per evitare che venga fuori a sproposito, magari proprio nel momento in cui invece vorremmo dire SI!

*
FeliceMente è curata da Valentina Aletti, psicologa clinica, laureata presso l’Università degli Studi di Firenze. Specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale ha conseguito master di perfezionamento in PNL , diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare e obesità , consulenza tecnica e peritale e disturbi dell’apprendimento e comportamento in età evolutiva. Per informazioni o richieste scrivere a: [email protected]

(Visitato 37 volte, 1 visite oggi)

La foto del giorno

Spunta una grande discarica abusiva a Marignana (le foto). Residenti indignati