LUCCA. Approfondimento e formazione continua, tra lezioni teoriche, dibattito di dottrina e orientamenti della giurisprudenza, e casi pratici. È il Corso di Alta Formazione in Diritto del lavoro che torna a Lucca per il secondo anno consecutivo, aprendo da oggi le iscrizioni a giovani laureati in materie giuridiche, avvocati, consulenti del lavoro, commercialisti, lavoratori del settore pubblico e privato, dirigenti aziendali e sindacalisti. Ad organizzarlo è spettato, ancora una volta, alla Fondazione Giuseppe Pera, grazie anche al patrocinio della Fondazione Banca del Monte, dell’Associazione degli Industriali di Lucca, dell’Ordine degli Avvocati e dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Lucca. Sette moduli di quattro ore e mezzo l’uno per un totale di ventotto ore, con avvocati, dirigenti pubblici, magistrati, imprenditori e prestigiosi professori di Diritto del lavoro provenienti da tutta Italia, riuniti a Lucca per un corso altamente specializzato, unico nel suo genere, nato con l’obiettivo di perfezionare e aggiornare le competenze su un tema così delicato, attuale e centrale per la vita dei cittadini.

Proprio come l’anno scorso, anche per questa seconda edizione l’insegnamento sarà strutturato in modo da offrire una formazione che presti la medesima attenzione al profilo scientifico e a quello professionale, con una parte pratica che calerà i corsisti nel districato universo normativo del diritto del lavoro.

Dai contratti flessibili, con un punto della situazione su lavoro a termine e apprendistato, all’amministrazione del rapporto di lavoro; dal tempo di lavoro (orario pieno e part-time) all’attività sindacale. E ancora ampio spazio sarà dedicato al licenziamento e agli ammortizzatori sociali, con un approfondimento specifico sulla cassa integrazione guadagni (ordinaria, straordinaria, in deroga) e sull’Aspi (ex indennità di disoccupazione). Infine, il settimo, e ultimo, modulo sarà dedicato alla codificazione e alla semplificazione nel diritto del lavoro. Dunque, tutti gli istituti fondamentali del diritto del lavoro e sindacale verranno esaminati dal Corso di Alta Formazione, che partirà venerdì 12 dicembre alle 14,30 nell’Auditorium San Micheletto. Sarà il professor Mazzotta, insieme ai professori Carlo Cester dell’Università di Padova e Domenico Garofalo dell’Università di Bari, a inaugurare il ciclo di lezioni, che proseguirà per tutti i venerdì successivi fino al 13 febbraio.

La domanda di partecipazione scade il 25 novembre. Tutte le informazioni sul Corso e sulle modalità di iscrizione sono consultabili sul sito della Fondazione Giuseppe Pera, www.fondazionegiuseppepera.it. Le novità più importanti vengono costantemente pubblicate anche sui canali social della Fondazione, la pagina Facebook “Fondazione Giuseppe Pera” e il profilo Twitter, @FondazioneGPera.

 

Note tecniche sul corso.

A conclusione del corso, verificata l’assiduità di frequenza, verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Sono previsti crediti formativi per gli avvocati e per i consulenti del lavoro: per i primi si tratta di tre crediti per ciascuna giornata, con un massimo di 21 crediti; per i secondi, invece, la partecipazione al corso consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di lezione.  Il corso costa 600 euro. Le domande, da redigersi mediante fac-simile reperibile sul sito della Fondazione Giuseppe Pera e corredate da copia del documento di identità, devono essere anticipate via email all’indirizzo [email protected] e inviate per raccomandata, insieme alla ricevuta del pagamento, alla segreteria amministrativa, Fondazione Giuseppe Pera, piazza San Ponziano, 6, 55100 Lucca. La scadenza delle domande è il 25 novembre.

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