CAMAIORE. Il Premio della creatività e della capacità imprenditoriale, che negli anni ha messo in luce imprese lungimiranti, capaci ed innovative, premiando rilevanti realtà del nostro territorio, come Caen, Welcome Italia e Geosolution, le imprese premiate all’ultima edizione, si rinnova, con diverse novità in fase di valutazione. Come ci ricorda il suo Presidente, il Dr. Francesco Sodini, il Premio rappresenta, per il suo valore e la sua conoscenza acquisita negli anni, il fiore all’occhiello del Consorzio oltre che per lo stesso territorio Provinciale, vista la capacità che ha avuto negli anni, di farsi conoscere, non soltanto nel nostro comprensorio ma anche nei confini provinciali.
Questo è il primo punto oggetto di discussione: la possibilità di allargare il Premio anche alle imprese del territorio Provinciale, dal momento che annualmente, diverse sono le adesioni di imprese con sede operativa fuori Versilia. Richieste che danno valore al Premio e fanno orgoglio al Collegio Giudicante ma che per regolamento, non possono essere integrate all’interno dell’albo delle candidature. Un vero peccato, commenta il Presidente Sodini, dal momento che, ad oggi le imprese aderenti, hanno sempre dimostrato caratteristiche distintive, interessanti e meritevoli ad essere mostrate e comunicate.
Una scelta importante che nei prossimi giorni, verrà concertata con i diversi comitati, dal Comitato Tecnico Scientifico, capitanato dal Prof. Nicola Lattanzi, economista, dal Collegio Giudicante, con Bruno Nelli Presidente ed infine dal Comitato Organizzatore, composto da diversi e noti imprenditori territoriali.
Peraltro l’edizione prossima che dovrà realizzarsi, compirà dieci anni, pertanto, commenta ancora il Presidente Sodini, vorremmo che si caratterizzasse con un ancor più positivo rinnovamento e nuovi stimoli per tutti i partecipanti.
Lo stesso Presidente del Consorzio Le Bocchette, Pietro Vecchio, concorda con quanto enunciato, e si augura che il Premio possa allargare i propri confini, per creare nuove conoscenze, nuove sinergie tra le imprese. Il momento economico, continua Vecchio, per il mondo imprenditoriale è sempre particolarmente difficile, pertanto si debbono mettere in piedi poche ma efficaci attività di stimolo e di aiuto. Da parte sua e di tutto il consiglio di amministrazione che presiede, in carica da pochi mesi, c’è tutta l’intenzione di proseguire ed arricchire l’organizzazione e la promozione del Premio l’Alveare, con l’intento di mettere in piedi un Premio che possa lanciare e lasciare segnali positivi di crescita, motivazione e stimolo alla sempre numerosa platea di imprenditori e non, che da anni segue le attività del Premio e dello stesso Consorzio.
