VIAREGGIO. Questa la preghiera che don Graziano ha letto alla Casina dei Ricordi in occasione della Ciclopedalata in ricordo delle 140 vittime del Moby Prince, delle 32 della strage ferroviaria di Viareggio e delle 32 della Costa Concordia.
“Dal Vangelo secondo Luca: ‘In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici.Prendendo la parola, Gesù disse loro: “Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Siloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo’.
“Queste parole di Gesù ci aiutano a fare memoria in modo sapiente e responsabile abbandonando pensieri superficiali, commenti banali, che rivelano fatalismo e rassegnazione. Sono un forte invito a cambiare direzione, mentalità, stili di vita (conversione) che causano degrado e morte per sentirci tutti responsabili della vita delle persone, della custodia dell’ambiente, della sicurezza e dei beni comuni.Un forte appello alla mobilitazione e alla ‘lotta come amore’ risuona ancora oggi tra noi perchè non ci succeda di ‘perire tutti allo stesso modo’.
“Dal Salmo 16: ‘Ascolta, Signore, la mia giusta causa, sii attento al mio grido.porgi l’orecchio alla mia preghiera:sulle mie labbra non c’è inganno.Dal tuo volto venga per me il giudizio, i tuoi occhi vedano la giustizia. Saggia il mio cuore, scrutalo nella notte, provami al fuoco:non troverai malizia. La mia bocca non si è resa colpevole, secondo l’agire degli uomini,seguendo la parola delle tue labbra,ho evitato i sentieri del violento. Tieni saldi i miei passi sulle tue vie e i miei piedi non vacilleranno. Io t’invoco poiché tu mi rispondi, o Dio, tendi a me l’orecchio, ascolta le mie parole, mostrami i prodigi della tua misericordia, tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra. Custodiscimi come pupilla degli occhi,all’ombra delle tue ali nascondimi.
“Accogli Padre nella tua misericordia coloro che sono morti a causa dei tanti disastri. Consola i familiari e gli amici che piangono i loro cari. Guida le decisioni dei governanti,converti le menti dei peccatori. Infiamma di amore,giustizia e responsabilità i cuori di tutti gli uomini e le donne del nostro tempo. Libera tutti coloro che soffrono violenze da coloro che li odiano. Liberaci dalla rassegnazione e rianima il cuore degli sfiduciati”.
