VIAREGGIO. “Come in altre città Italiane anche a Viareggio abbiamo aderito con il primo presidio a sostegno di una campagna, che si svolge a Roma ogni mese, cercando di divulgare e far capire alla gente la sofferenza che si cela dietro le mura dei mattatoi.” Scrivono i protagonisti della manifestazione No Mattatoio andata in scena in Passeggiata a Viareggio.

Questo il manifesto nazionale dell’iniziativa: “Abbiamo dato il via a un presidio permanente (tramite una sequenza presidi a cadenza mensile) davanti ai cancelli del mattatoio di Roma per raccontare la realtà che dietro quei cancelli è celata. Ci poniamo come primo obiettivo quello di ottenere una partecipazione sempre più massiccia – sperando che altre città si uniscano a noi – così da destare l’attenzione dei media e avviare un serio dibattito pubblico sulla legittimità o meno del consumo di carne; diremmo dello sfruttamento degli animali in generale: ma essendo il numero di animali uccisi per fini alimentari il più alto in assoluto ed essendo tale pratica condivisa all’unanimità dalla nostra società e considerata erroneamente “normale, naturale, necessaria”, pensiamo che rappresenti un po’ il fulcro della questione, anche simbolicamente.
NOmattatoio

“Non si può fare finta di niente. Non si può essere indifferenti e insensibili alla tragedia che ci accompagna come una maledizione, né tanto meno si può essere felici, sereni e sorridenti. Non si sa se ci sia più crudeltà o più idiozia in tutto questo. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, si usa dire. Ma i mattatoi non stanno sulla Luna, si trovano a un passo dalle nostre case. Solo se ricopri le antenne, otturi i timpani e aggiungi il paraocchi, non riesci a vedere, a sentire, ad annusare. Non si può fare finta di niente. Vivi Vegan”

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Carolina Pezzini è “Miss Nonna Viareggina 2015” (le foto)

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