VIAREGGIO. “La maggioranza esprime piena solidarietà al sindaco che, a quanto sostiene, viene attaccato quotidianamente. Mi domando allora prima delle elezioni cosa si aspettasse Del Ghingaro da Viareggio: di poter amministrare senza che nessuno aprisse bocca?”. Lo scrive Daniele Olivi, portavoce di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
“In pochi mesi in cui si è insediato ne abbiamo viste di ogni genere: consigli comunali rari, nomine lente ad arrivare, restituzioni di favori elettorali e così via. All’attacco dell’opposizione il sindaco non risponde, anzi si chiude nel suo ufficio bello barricato. Vorrei ricordare a lui, ed alla giunta tutta, che dal momento in cui sono stati eletti sono diventati dipendenti del cittadino. Mi spiace per loro ma lo sono anche dei 46000 viareggini che non l’hanno votato, sia che abbiano votato qualcun altro sia che siamo rimasti a casa senza esprimere un voto. Viareggio ha bisogno di un sindaco, e di una giunta, che scendano per strada, che ascoltino il cittadino, che non siano impegnati in giochetti di dubbio gusto.
“L’opposizione nella nostra città c’è come c’è sempre stata, senza distinzione: fu dura per Betti, così come per Lunardini e così via. Come rispondere agli attacchi? Lavorando e facendolo bene. Certamente continuare a nascondersi dietro un dito non aiuta la città e, com’è ovvio che sia, accende gli animi dell’opposizione. Si legge nel comunicato della maggioranza che del Ghingaro è stato eletto democraticamente: oltre a ricordare che l’8 Ottobre ci sarà l’udienza del Tar e con ciò ricordare che non è detto che le ultime siano state elezioni completamente a norma di legge, vorrei far presente che dopo aver festeggiato i pochi voti coi quali tuttavia hanno vinto, dovrebbero guadagnarsi la fiducia di tutto il resto della città. Forse il nostro sindaco non c’è abituato, ma è così che si fa quando si tiene a ciò che si amministra. Temo tuttavia, che la prima mancanza di questa giunta, sia proprio l’amore per Viareggio”.
