VIAREGGIO. “Ormai da diversi giorni insegnanti e genitori degli alunni che frequentano le scuole della città sentono rincorrersi le voci sul problema delle cedole librarie, quel documento cioè che permette appunto al genitore di ritirare in libreria i testi scolastici per i loro figli che frequentano la scuola elementare”. Lo scrive in una nota il Pd di Viareggio.
“Queste cedole ormai da diversi anni venivano consegnate nei primi giorni dell’anno scolastico ma quest’anno, ad ormai dieci giorni dall’inizio, non solo non ci sono ma evidentemente neppure ci saranno a breve termine. Perché?
Martedì 22 settembre c’è stato un incontro tra il Comune, che paga i testi scolastici delle scuole primarie, e i diversi librai della città ma a quanto pare non è stato trovato un accordo in quanto il Comune chiederebbe uno sconto impraticabile e soprattutto non concordato con i titolari delle librerie. Questo ha portato ad un blocco nella consegna delle cedole.
“Ora l’assessore dice che tutto sarà risolto lunedì, mentre i librai dicono che l’incontro è fissato per martedì e l’accordo appare ancora lontano. A chi dobbiamo credere?
“Di fatto i bambini non hanno i testi e la normale programmazione scolastica viene molto rallentata. Ma l’assessore alla pubblica istruzione non aveva detto che l’anno scolastico sarebbe cominciato regolarmente e senza problemi?
“L’assessore dovrebbe sapere che la scuola primaria, in quanto scuola dell’obbligo, non rientra certo nell’insieme dei servizi a richiesta individuale ma – fatto ancora più importante – nella sfera del diritto allo studio. Forse meno polemiche pretestuose e più concretezza sarebbero utili per il bene della collettività”.
