PIETRASANTA. Ancora foraggiamenti abusivi.

Ecco la causa principale per cui gruppi di cinghiale si sono spinti anche negli scorsi giorni fino margini dei centri abitati diventando un pericolo anche per la comunità cittadina rendendo così necessario l’intervento dei cacciatori.

Il foraggiamento – ricorda l’amministrazione comunale di Pietrasanta – è una pratica illegale durante tutto l’anno ma malgrado il divieto nelle zone che hanno richiesto l’intervento straordinario da parte dei cacciatori erano presenti granturco e pane.

I foraggiamenti sono uno strumento molto diffuso tra i “bracconieri” per catturare ed abbattere i cinghiali ed altri esemplari della fauna selvatica. Due gli interventi effettuati negli scorsi giorni dalla squadra coordinata da Paolo Pardini che ha portato al prelievo di ben sette esemplari: a Pontaranci, in seguito alla segnalazione di un imprenditore agricolo e in località Le Piane, a Capriglia.

Cinghiali sono stati avvistati e segnalati anche in Via Fonda ed in altre zone alla periferia del centro urbano. La presenza di gruppi di cinghiali rappresenta un pericolo per i cittadini e per la sicurezza stradale oltre a provocare danni alle coltivazioni agricole e contribuire a smottamenti e dissesto idrogeologico.

Già in precedenza l’amministrazione era stata costretta ad autorizzare battute straordinarie in località Borgo, a Strettoia e Solaio.

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