VIAREGGIO. E’ cominciato il conto alla rovescia per i grandi festeggiamenti in occasione del 190° Anniversario d’attività del gruppo Vannucci che si terranno – con il clou previsto sabato sera (5 dic), quando il gruppo viareggino radunerà in una location d’eccezione e nell’ambito di una serata chic corredata di alcune sorprese, centinaia di selezionati ospiti (Autorità, Istituzioni, Clienti, Fornitori, Partner e Colleghi) che si stringeranno intorno al nucleo familiare Vannucci – per celebrare i primi centonovanta anni di attività della Vannucci e con essa una storia di successo imprenditoriale dalle profonde radici toscane.

Vannucci può vantare un’anzianità addirittura superiore (di ben 35 anni) a quella dell’Italia unita. Si ritrovano infatti testimonianze della sua attività di agenzia marittima già nel 1825, partendo dalla Repubblica di Lucca, e passando poi per il Granducato di Toscana, per il Regno d’Italia e per la successiva Repubblica Italiana.

Un Gruppo multisettoriale che mantiene inalterata la stessa verve e lo spirito d’iniziativa degli esordi nel 1825, forte della continuità nella proprietà impressa dalla famiglia Vannucci, che la controlla integralmente dall’inizio dell’Ottocento, capace di proiettare la società originale ad una dimensione internazionale, pur mantenendo sede e spirito saldamente nel capoluogo viareggino, ed amplificandone funzioni e filoni operativi nel settore delle agenzie marittime, delle case di spedizione, dello yacht management, dei trasporti marittimi, delle assicurazioni, del turismo e dell’immobiliare, delle forniture navali e della cantieristica.
Oggi Vannucci – tra le più longeve agenzie marittime in Italia, e capace di cavalcare attraverso tre secoli – viene riconosciuta come una delle realtà più dinamiche e professionali nel settore delle rappresentanze marittime, ma non solo. Infatti la società, per restare al solo settore marittimo, è attiva – direttamente o tramite partecipazioni – nei segmenti yachting, tramp (navi volandiere), project cargo (trasporti eccezionali), spedizioni, forniture navali, costruzioni navali.

Una lunga saga imprenditoriale e familiare

Alla famiglia Vannucci sono legate alcune tra le pagine più importanti della storia della marineria viareggina. Una dinastia che in 190 anni si è sviluppata attraversando sette generazioni e diventando quella che oggi si presenta, orgogliosamente, come un’antica tradizione di famiglia.

1825: un’annata sensibile e colma di significati storici per il Bel Paese, ma anche per l’imprenditoria viareggina e il cluster marittimo ancor più, poiché proprio 190 anni fa nasceva la famosa agenzia marittima Vannucci fondata da Carlo Vannucci, e da allora sempre mantenuta nelle salde mani della famiglia Vannucci che a tutt’oggi gestisce i business legati al Gruppo in campo marittimo.

Troppo intensa la storia dei 190 anni del Gruppo per essere trattata sinteticamente rischiando di sminuire tappe importanti che hanno contribuito a creare un gruppo tutto italiano, con eccellenze in diversificati settori: dal trasporto marittimo, all’armamento, al management di yachts e di navi, alle agenzie marittime sparse per il Mediterraneo, allo yacht concierge, le case di spedizione, la rappresentanza armatoriale, le assicurazioni, i fornitori navali, il settore immobiliare, la logistica.

Molteplici le curiosità della storia e della vita del Gruppo Vannucci, un marchio DOC toscano nel mondo. E’ un po’ come ritrovare la dimensione di una Viareggio marittima, nucleo fon­damentale di sviluppo di questa città, divenuta nel tempo anche mèta turisti­co-balneare affermata, la cui vocazione è andata a rafforzare in una speciale si­nergia, culturale, economica e industria­le la dimensione complessiva dell’intera città. vicenda storica e professionale che ha caratterizzato l’evoluzione della dinastia Vannucci, traversando anni difficili ma sempre ricchi di valori e di impegno non comune.

Siamo dalle parti di Maria Luisa di Bor­bone. Viareggio sta trasformandosi da borgo di pescatori in città compiuta. Maria Luisa, che ama il mare ed è incan­tata dalla natura ambientale e silvestre di questo borgo, nel 1820 decide di ele­vare Viareggio al rango di città. Inizian­do appena due anni dopo la costruzione della prima darsena, che verrà chiamata: Darsena Lucca. Ecco che Carlo Vannuc­ci, trascorsi cinque anni da quegli eventi, apre gli uffici della prima Agenzia Marittima (1825). Sono anni da pionieri, ma lo stile professionale si affina presto, ac­compagnando la crescita delle attività, soprattutto legate ai trasporti via mare.

A Carlo Vannucci successero i figli Benvenuto e Andrea (1840/1928).

Il primo operò sul porto di Genova con il suo staff composto da dieci dipendenti. Il secondo invece si distinse tra il 1888 e il 1890 come armatore di due tartane: la “Fiducia” e l’ “Assunta Madre” oltre che della goletta “Clemenza”, velieri adibiti agli scali dell’Alto Tirreno.

La Rivista “La Vita Commerciale” di Roma così scriveva nel 1923: “Diretta con scrupolosa correttezza e con sicuro intuito da quegli che ne è il titolare, la ditta Andrea Vannucci è riuscita a conquistare nella regione toscana una eccellente notorietà, tantoché essa oggi conta tra i propri corrispondenti i principali corrispondenti del commercio marittimo ed annovera nella propria clientela le case più note ed operose di Liguria e di Toscana”.

Nel 1920 Andrea Vannucci era stato anche nominato commissario d’avaria per conto delle Assicurazioni Generali con delega di firma e rilascio quietanze a tutela degli interessi della stessa.

Succedettero ad Andrea Vannucci i figli Mario (1881 – 1952), Atto e Benvenuto (1886 – 1918).

Con Mario l’attività armatoriale e dei trasporti marittimi cresce esponenzialmente. Iniziando l’attività armatoriale con il motoveliero “Fiammetta” nave goletta da carico costruita nel 1922 e iscritta al Compartimento Marittimo di Viareggio matricola n. 635, di lì a breve Mario avrebbe acquisito la gestione e l’armamento di numerosi altri grandi bastimenti, tra cui le motonavi “Felicina”, “Innocenza” (ex nave goletta Maria Solimano) e Maria. Molti a Viareggio furono i documenti relativi a velieri dei quali Mario veniva dichiarato Armatore dagli stessi caratisti.

Tra i molteplici incarichi di Mario Vannucci si ricordano quelli della presidenza della Misericordia, di Consigliere Comunale e di Rappresentante del Registro Navale.

Tra le sue ultime “dichiarazioni di armatore” nel 1952, anno della sua morte si ritrova quella del m/v “I quattro fratelli”, di cui Mario possedeva 20 carati.

Atto fu avveduto impiegato nell’agenzia viareggina , mentre Benvenu­to nel 1911 si trasferì a Marsiglia per curare il ramo speciale del noleggio e delle spedizioni di velieri e vapori italiani in Francia.

Dopo la scomparsa di Mario e di Atto prese le redini dell’agenzia Andrea (1914 -2008), personaggio storico legato a doppio filo con la storia del porto, della città e delle sue attività commerciali. Andrea ha vissuto tutte le vicende del secondo dopoguerra, il periodo di ricostruzione della Marina Mercantile, l’armamento di diverse motonavi, l’attività cantieristica di navi in ferro, la trasformazione dei cantieri locali.

Andrea Vannucci è stato anche assessore alle finanze del Comune di Viareggio e promotore di una serie di attività finalizzate alla promozione dell’economia locale, tra cui l’apertura di un Casinò a Viareggio e la nascita del Torneo Internazionale Giovanile Coppa Carnevale.

Andrea Vannucci aveva sposato Vittoria Martinelli, figlia dell’Armatore Napoleone Martinelli (1887/1961), detto “Polone”, membro del grande casato dei Martinelli e caratista di diversi bastimenti.

Polone era stato affondato da sommergibile nell’agosto 1916 mentre era al Comando del bringantino goletta Henriette B già comandato dal padre Antonio, caratista del bastimento. Su questo bastimento Napoleone fu nostromo e secondo, assumendone il comando nel 1913.

Il suo primo imbarco era stato sul brigantino goletta Luisa. Tra i suoi comandi si ricordano: Marcel B, Fortuna Italia, Carlo L e Idria.

In campo assicurativo nel secondo dopoguerra, Vannucci ricevette la nomina di sub-agente della Corporazione del Lloyd’s, istituzione britannica il cui valore non ha eguali. Un mandato sulla fiducia che è mantenuto ancora oggi, insieme a mandati di Commissariati d’avaria di compagnie assicurative straniere e di Compagnia Armatoriali, agenzie generali e yacht Owners di tutto il mondo.

Andrea Vannucci poté contare sulla preziosa col­laborazione dei figli Benvenuto e Carlo Andrea per continuare la saga familiare e portare il gruppo ai vertici della sua storia centenaria.

Benvenuto Vannucci, entra in azienda giovanissimo. Dopo gli studi universitari e il servizio svolto in qualità di Ufficiale dell’Aeronautica Militare Difesa Area rientra in azienda e dal 1968 affianca il padre nella gestione della società: l’attività di agenzia marittima e spedizionieri doganali cresce in maniera esponenziale. In un solo ventennio Benvenuto stipula qualche migliaia di contratti di brokeraggio, agenzia, caricazione e scaricazione di navi e sdoganamenti. Riesce ad attrarre e ad attivare nuovi traffici commerciali con Siria, Egitto, Libia, Tunisia, Spagna, Portogallo, Grecia e Regno Unito, assistendo oltre 3.000 navi nel solo porto di Viareggio con traffici di cereali, oli vegetali, legnami, marmi, carpenterie metalliche, vini, heavy lift cargo project.

Con Benvenuto l’agenzia diventa punto di riferimento dei più grandi cantieri navali (Cantieri Navali Benetti e Cantieri Sec, il più grande cantiere navale privato italiano per costruzione di navi mercantili) e delle più grandi cartiere e società di import/export dell’entroterra ligure e toscano.

La crescita delle attività del gruppo ha determinato di pari passo la crescita dell’indotto e delle unità dirette e indirette, tra cui le imprese di trasporto, i servizi portuali, la Compagnia Lavoratori Portuali e le varie società fornitrici che operavano nel porto di Viareggio arrivando a un indotto di circa 1.000 addetti.

Con l’acquisto della motonave “Frandi” affianca inoltre alla tradizionale attività di agenzia marittima anche l’attività di armamento.

Dalle scrivanie degli uffici è passata la docu­mentazione di un infinito numero di trasporti marittimi, che in 190 anni di attività hanno raggiunto cifre realmente imponenti.

Ancora presenti negli uffici, le atmosfere di sempre che paiono tra­sportarci indietro nel tempo, tra mobili antichi, foto ingiallite e carte bollate da 50 centesimi conservate nell’archivio dell’Agenzia. Si leggono contratti di noli, carati, di proprietà e comproprietà varie di velieri e motonavi.

E’ per merito di Benvenuto, Paolo e Andrea se la società si è riconvertita dai traffici mercantili allo yachting.

Mentre il porto commerciale di Viareggio negli anni novanta registrava il suo inesorabile declino, i Vannucci hanno saputo diversificare e rinnovare le attività di famiglia.

Oggi nell’agenda dei telefoni utili, a bordo dei più prestigiosi superyachts che incrociano lungo le coste del Mediterraneo, c’è il nome dei Vannucci. Basta infatti comporre il loro numero di telefono, per veder soddisfatta a qualsiasi ora del giorno e della notte ogni richiesta legata all’Armatore e al suo equipaggio. La voce che risponde è sempre cortese, tranquilla e sicura, abituata com’è a mettere in moto l’imponente macchina organizzativa che da due secoli serve i potenti della terra che sono in crociera sulle nostre acque.

Oggi il Gruppo Vannucci, che ha attualmente in Benvenuto, Paolo e Andrea la sua guida, controlla e dirige alcune rilevanti società e partecipazioni che, da diverse sedi e uffici, continuano con successo a spostare armatori, turisti, businessmen, merci e fornitori.

Alla tradizionale attività di agenzia marittima si sono andate ad affiancare in questi anni le attività di yacht management, le rappresentanze armatoriali, lo studio professionale di diritto e tecnica doganale, la consulenza in materia di iva e valutaria, le società di concierge services sparse tra l’Italia, la Francia e la Spagna, gli ship chandlers, le forniture navali, le assicurazioni, le società armatoriali e il ramo immobiliare.

La forza del Gruppo Vannucci – confermata dalla sua lunga storia – è la capacità e l’abilità di anticipare i tempi, espandendosi in attività diverse, stringendo, se opportuno, partnership importanti e joint venture con diversi player mondiali, ma agendo sempre continuativamente con solidità, agilità e ricettività verso sfide nuove in un mercato sempre più competitivo.

190 anni d’ impresa sono lunghi da ripercorrere ed i confini di ogni attività del Gruppo Vannucci sono ramificati per giungere in Italia, Francia, Spagna, Egitto seguendo sempre lo stile imprenditoriale della famiglia Vannucci: poche le parole, ma certamente tanti i fatti concreti, gli orizzonti toccati, le sfide e le sinergie tradotte in alleanze, irrorate da uno spirito molto toscano, teso tra tradizione e continuità, intraprendenza ed innovazione.

Oggi il Gruppo Vannucci con sede a Viareggio in Piazza Pacini 9, è così organizzato:

SHIPPING & TRANSPORT

Vannucci Maritime Group, gruppo aziendale facente cap

Vannucci Yacht & Ship Agents, agenzia marittima con sede a Viareggio

Superyacht Servces, agenzia marittima operante a Livorno, Marina di Pisa, Viareggio, Carrara, La Spezia

CANTIERISTICA

Superyacht Supply Services Srl Refit Dept – Società di refitting operante in Italia e Costa Azzurra

FORNITURE NAVALI

Superyacht Chandlers, Yacht Suppliers operante in Italia, Francia, Spagna

Superyacht Supply Services Srl – Yacht Suppliers operante in Italia

Iberian Yacht Solutions SA – Yacht Supplier operante in Spagna

Nell’anno in corso molti amici, partner, uomini e donne d’aziende – storici ed importanti, Armatori di mezzo mondo, che hanno contribuito alla crescita ed al lavoro del Gruppo Vannucci – unitamente al management del gruppo, hanno ripercorso la rotta di una Famiglia e del Lavoro, ma soprattutto della forza che questo sillogismo ha maturato per quasi due secoli, proiettandosi nel futuro.

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ultimo aggiornamento: 30-11-2015


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