VIAREGGIO. Scrive il gruppo consiliare del PD: “E’ di questi giorni l’approvazione da parte degli organismi competenti del bilancio riequilibrato del 2014 del nostro Comune; nel decreto che lo accompagna si possono leggere gli obblighi degli amministratori relativamente alle tasse e alle tariffe da applicare. In pratica si porta tutto al massimo costringendo i cittadini, in un momento di grave crisi economica nazionale, a pesanti sacrifici.
E’ quindi logico aspettarsi da chi amministra che dia il buon esempio nell’ utilizzo delle risorse pubbliche; ad oggi ci sembra che l’attuale amministrazione comunale dimostri in questo poca sobrietà. Era necessario trovare un posto remunerato ai fedelissimi della propria campagna elettorale ad esempio aumentando il compenso del vicepresidente della Mover a diecimila euro l’anno o “inventarsi “ una delibera per far assumere un addetto stampa sempre alla solita Mover? Era necessario aumentare a quattromila euro i compensi del CDA della SEA ambiente e prevedere cinquantamila euro di spese per la comunicazione? Era necessario fare un contratto triennale per una figura dirigenziale, per altro non prevista nello statuto, con un compenso di circa centoventimila euro l’anno? Non è costato economicamente mandar via una regista di un’opera lirica all’indomani dell’inizio della rassegna lirica così da doverne pagare le conseguenze legali? E’ normale spendere tredicimila euro per un convegno auto celebrativo sui rifiuti che non serviva a niente se non a far fare passerella e propaganda personale e politica? Era indispensabile prevedere un aumento dei compensi dei dirigenti comunali? Noi pensiamo proprio di no. Non è questo quello che si aspettano i cittadini neanche quelli (pensiamo) che hanno eletto il Sindaco con il motto “Sicuri si cambia”. Ci auguriamo che da ora in poi ci sia veramente in tutte le forze politiche del consiglio comunale la voglia di cambiare questo “vecchio” modo di fare politica che ha portato i cittadini alla nausea e al rifiuto della partecipazione alla vita della propria città; nel frattempo Lei Sindaco rimedi a queste storture.”
