“Il Comune di Viareggio non molla e fa di tutto per assegnare il ruolo di presidente di Sea Ambiente a Fabrizio Miracolo, l’uomo forte della sua strana maggioranza politica. Per farlo crea un conflitto istituzionale senza precedenti con il comune di Camaiore che chiede, legittimamente, di concordare tale nomina come è sempre avvenuto, come prevede lo Statuto della società e come vorrebbe il buon senso”. Lo scrivono in una nota congiunta il Pd di Viareggio e il Pd di Camaiore.

“La giunta Del Ghingaro-Miracolo prima cerca di modificare lo Statuto in modo unilaterale, poi costretta alla retromarcia dalla risolutezza di Camaiore, sceglie ancora la strada dello scontro, palesando l’intenzione di procedere alla nomina del Presidente in modo unilaterale e quindi illegittimo.

“Il Presidente che Viareggio cerca in tutti i modi di imporre è lo stesso che dichiara di voler competere alle prossime elezioni di Camaiore, con un evidente conflitto d’interessi, che ‘prevede’ una Lido che affoga nei rifiuti, lo stesso che, pochi mesi fa, si oppone alla transazione che permette al Comune di Camaiore di ottenere servizi pagati ma mai realizzati.

“C’è bisogno di migliorare un servizio che presenta ancora carenze e disservizi e questo in territori turistici come i nostri, rappresenta un grave danno anche d’immagine. Occorre ottimizzare e ridurrei costi, per ridurre la Tari ai cittadini.

“Occorre pensare al futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori.

“Ciò che invece non serve è questa assurda battaglia su un nome, voluta dall’amministrazione viareggina, che antepone interessi e logiche di politica agli interessi dei cittadini”.

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ultimo aggiornamento: 14-06-2016


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