“Questa mattina, a mezzo del mio legale, l’avvocato Carlo Andrea Gemignani, ho ricevuto la notifica dell’atto di intervento ad adiuvandum proposto dalla Regione Toscana, in persona del presidente Enrico Rossi, a sostegno dei ricorsi avanzati da Gabriele Tomei e David Zappelli al Consiglio di Stato avverso la sentenza del Tar Toscana che, a seguito della mia impugnazione per i noti fatti occorsi, ha pronunciato l’annullamento delle elezioni di Viareggio lo scorso 12 luglio”. Lo scrive Massimiliano Baldini del Movimento dei Cittadini.

“Non entro negli aspetti tecnici dell’atto in quanto lo faremo, insieme al mio avvocato, nei modi e nei termini previsti dalla legge, a cominciare dai macroscopici dubbi che riguardano la legittimazione dell’ente. Certamente però, letta la memoria della Regione Toscana, considero tale costituzione non solo inopportuna e marcatamente viziata sotto più profili ma un evidente invasione di campo di un soggetto terzo che sposta il tema del contendere dal piano squisitamente giuridico a quello politico.

“Infatti, meraviglia, e non poco, che tale istituzione assuma posizioni come quelle lette in atti di fronte ad una sentenza che ha rilevato vizi pesantissimi del procedimento elettorale e quindi attinenti la legittimità del diritto costituzionale al voto dei cittadini di Viareggio.

“Evidentemente, Enrico Rossi, candidato alla segreteria nazionale del Pd, fa di tutto ed è più interessato a sostenere l’ex sindaco Del Ghingaro a lui vicino piuttosto che riflettere sulla compromissione accertata dal Tar Toscana del processo democratico elettorale. Un atteggiamento ben diverso da quello tenuto dal Pd locale del candidato a sindaco Poletti e dal Segretario Versiliese Dati sin dall’anno scorso.

“Ma, evidentemente, il presidente Rossi è più vicino alla Senatrice Granaiola che agli iscritti locali del PD, beffati l’anno scorso proprio dalla candidatura di Del Ghingaro. Abbiamo fatto ogni sforza possibile per mantenere la vicenda, come è doveroso che sia, solo sul piano del diritto e del processo. A questo punto, il presidente Rossi ed il suo Pd hanno deciso di trasportarla sul piano politico.

“Si vede che l’interesse politico della Regione Toscana di Rossi per la città di Viareggio è grande davvero e che le recentissime notizie circa le evoluzioni giudiziarie dell’ex di assessore di Del Ghingaro Alessandro Pesci preoccupano oltre modo in ordine alla caduta in picchiata dei consensi.

“Per quanto mi riguarda, tutto questo non mi preoccupa minimamente perchè non arretrerò nemmeno di un centimetro in questa battaglia di legalità.

“Anzi, sarà motivo di stimolo e sostegno in più per insistere nella difesa del diritto al voto, ultimo baluardo della democrazia anche per i viareggini e per i torrelaghesi.

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ultimo aggiornamento: 03-08-2016


“Commissario, affronti ogni giorno come se fosse il più importante”

“Grave che Rossi usi l’avvocatura per sostenere Del Ghingaro”