Il Comitato Acqua alla Gola Versilia “informa i cittadini sull’incontro avvenuto tra una nostra delegazione,  rappresentanti di Gaia,  il sindaco di Camaiore,  il vicesindaco di Massarosa e l’assessore di Camaiore Simone Leo”.

“L’impressione ricevuta è che Gaia e la parte politico-amministrativa non siano adeguatamente sensibili alle richieste presenti nell’elenco inviato loro prima della riunione. In particolare, la parte politica non è sembrata intenzionata a recuperare la gestione del sistema idrico locale, al di fuori di Gaia”.

“Si è cercato di far comprendere che una realtà territoriale come quella che sta gestendo Gaia con ben 48 Comuni non può ne comprendere, ne rappresentare tutte le varie realtà territoriali, per cui servirebbe una struttura più piccola e mirata, per meglio rappresentare realtà e territorio del tipo “Bacino della Versilia”.
Entrambi hanno parlato di tariffe che sempre più tenderanno ad aumentare e  ne parlavano come se si trattasse di una cosa banale ed inevitabile, ed è sembrato che non comprendessero che questo metterà in difficoltà gli utenti, peggiorando una situazione che già adesso prevede l’applicazione di tariffe non del tutto sostenibili.
Per quanto riguarda le “partite pregresse” prima, e la nuova regolamentazione del “deposito cauzionale” poi, che hanno contribuito a far lievitare gli importi delle bollette negli ultimi due anni, sia il gestore che gli amministratori presenti, hanno giustificato le due iniziative con l’alibi delle delibere emesse dall’AEEGSI.
Per quanto l’A.D. Peruzzi abbia motivato la procedura e l’origine del deposito cauzionale, finalizzata a ridurre le morosità e quindi difficoltà di bilancio, riteniamo che non si possa nascondere una cattiva gestione di Gaia, negli anni, che ha determinato lo stato attuale delle cose. In finale di riunione su precisa domanda “qualità e certificazione dell’acqua”, ci hanno riferito che a breve metteranno la certificazione in bolletta (ieri è stato dato l’annuncio anche da Gaia, ndr) , ma va chiarito che le analisi le ha fatte Gaia e non unEnte terzo, così facendo Gaia è controllato e controllore
Su richiesta dei cittadini, ed in attesa di un nuovo incontro, continua la raccolta firme. Stiamo inoltre vagliando anche altre richieste in merito alla trasparenza per una giusta informazione continua ai cittadini stessi.

Prossima riunione del Comitato giovedì 17 alle ore 21,15 dopolavoro ferroviario di Viareggio.

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