Il 29 dicembre ore 16,30 nella sala Barsanti B., della Croce Verde a Viareggio, la città non ha risposto positivamente, all’appello, per la solidarietà in favore degli abitanti sconvolti dal violento terremoto del 24 agosto 2016.
“La risposta della stampa a nostro avviso c’è stata, ma forse non abbastanza – sostengono gli organizzatori, Giorgio Di Giorgio, Daniele Emilio Cinquini e Gionata Francesconi – per promuovere e sensibilizzare l’iniziativa che non era “un profitto”, ma la generosità e l’altruismo di artisti che svolgono quotidianamente il loro lavoro.
Un grazie a Luigi Sonnenfeld, che con le sue parole ha cercato di sensibilizzare sull’importanza della solidarietà e la necessità che questa non si limiti a un solo gesto, ma continui ha smuovere le coscienze nel tempo.
A Lippi Adolfo, grazie per la sua disponibilità che purtroppo, non è stato presente per impegni.
Ancora un grazie a Stefano Pasquinucci, per la sua disponibilità, ma a causa della scarsa presenza di pubblico, è stato deciso di non battere l’asta.
Grazie, anche alla Croce Verde di Viareggio per averci concesso la sala.
Una sentita riconoscenza va ad alcuni cittadini, che ci hanno chiesto l’anonimato che da subito hanno voluto esprimere la loro solidarietà acquistando alcune opere di Anichini Franco, Scacchi e Tarocchi, Baldi Brunello, Albero Solitario, Cinquini Daniele Emilio, I Burattini, Coppola Ferdinando, Senza titolo, Di Giorgio Giorgio, Paesana, Masini Gianfalco, Ombre del passato.
Abbiamo così potuto raccogliere una prima cifra di 800 euro.
E’ d’obbligo – continuano – con l’occasione ringraziare tutti gli artisti che hanno donato le loro opere che verranno riproposte nella prossima asta e sono:
Bianchi Marco, Berti Guido, Baroni Mario, Barsacchi Giorgio, Cinquini Daniele Emilio, Coppola Ferdinando, Di Giorgio Giorgio, Di Sacco Glauco, Domenici Mariano, Francesconi Gionata, Michetti Giorgio, Papini Maria Vittoria, Pardini Eugenio, Pistelli Piergiorgio, Tonelli Adriana, Vaccarezza Giancarlo, Saporetti Adolfo, Santini Renato e Treccani Ernesto .
Abbiamo deciso – concludono gli organizzatori – che ripeteremo l’asta sabato 29 gennaio, sarà nostra cura comunicare agli organi d’informazione le modalità. Con l’augurio che siano presenti le Istituzioni e la cittadinanza partecipi numerosa.”
