Strage di Viareggio e “caso gazebo”: il consigliere del gruppo misto Stefano Pasquinucci chiede l’audizione in Assise dei vigili urbani:

” Al Sindaco del comune di Viareggio

Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: audizione in Consiglio Comunale del Comandante dei Vigili Urbani

Premesso che:

  • in data 11 novembre 2018, presso il gazebo in Piazza Mazzini dell’Associazione “Un mondo che vorrei”, allestito per sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica in merito alla ripresa del processo sulla strage presso il Tribunale di Firenze, nel pomeriggio si è presentato un Vigile Urbano a cui – come si apprende dalla stampa – era stato ordinato di verificare e controllare la regolarità dei permessi previsti per iniziative di questo tipo;

considerato che:

  • l’Associazione aveva regolarmente versato la quota richiesta per il suolo pubblico;
  • era stato richiesto verbalmente, a rappresentanti della Giunta Municipale, il patrocino del comune, ricevendone risposte e rassicurazioni positive;
  • non è del tutto chiaro il fatto se sia regolare, per iniziative di tale tipo, imporre l’obbligatorietà del patrocinio Comunale;
  • a nulla è valso il tentativo telefonico del Sindaco, teso ad annullare gli effetti di tale intervento;
  • ad oggi nessuno ha ancora chiarito chi abbia dato l’ordine ne quale sia stata la sua giustificazione;
  • a seguito dell’episodio l’Associazione “Un mondo che vorrei “ ha deciso di smontare il gazebo ed abbandonare la piazza;
  • lo sdegno, l’amarezza, il disagio ed il risalto, non solo locale, che tale increscioso episodio ha generato e sta generando;

tutto ciò premesso e considerato

si chiede l’audizione in Consiglio Comunale del Comandate dei Vigili Urbani, al fine di fare piena chiarezza sull’episodio, accertando eventuali interferenze e responsabilità, per porre fine a voci tendenziose e per rimediare, in qualche modo, all’ennesima “incomprensione” amministrativa nei confronti dell’Associazione e, di conseguenza, della Città tutta”.

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