A pochi mesi dall’approvazione in Consiglio Comunale di una mozione che sollecita al Parlamento Italiano il varo di una legge che regoli il fine vita, Seravezza si dimostra ancora una volta sensibile e attiva sui temi etici legati al diritto delle persone di scegliere liberamente in ordine ai trattamenti sanitari che coinvolgono il loro corpo e le loro aspettative di salute e di vita, diritto sancito anche dall’articolo 32 della nostra Costituzione.Lo fa stavolta grazie al Circolo Culturale “Sirio Giannini” e all’Associazione “Dare Protezione” che, in collaborazione con il Comune di Seravezza e il Comitato di etica clinica dell’azienda USL Toscana Nord-Ovest, organizzano per sabato 27 aprile un incontro pubblico dal titolo “Affrontare con consapevolezza la fine della vita”. L’incontro si terrà presso la Casa dei Giovani di via delle Contrade, a Querceta, con inizio alle ore 17:30. Ingresso libero.

Scopo dell’iniziativa è informare e fare chiarezza sui diritti e sulle possibilità di scelta in materia di testamento biologico e sulla legge 219/2017 che regola il consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento. Dopo i saluti istituzionali e un’introduzione da parte di Giuseppe Tartarini, presidente del Circolo “Giannini”, e Marica Innocenti, volontaria di “Dare Protezione”, prenderanno la parola Gaia Marsico, presidente del Comitato di etica clinica dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest, e Sabrina Verona, consigliere delegato ai servizi demografici, affari legali e commercio del Comune di Seravezza.

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