“Il parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, che abbraccia le province di Lucca, Pisa e Livorno, è una risorsa preziosa da salvaguardare ad ogni costo. L’idea che possa essere ridotto per favorire progetti speculativi, di qualsiasi genere, ci indigna profondamente. Mai come in questo periodo la difesa dell’ambiente dovrebbe essere un valore condiviso. Purtroppo ancora in tanti mettono i propri profitti davanti ad ambiente e salute. Noi non ci stiamo!”

Lo affermano in una nota Collettivo “Dada Boom” e Collettivo “SuperAzione”  che da anni porta avanti, a Viareggio, il progetto del Museo Popolare della Pineta.

“Un esperimento che mira a fare incontrare arte e natura e che ha riscontrato un discreto consenso tra gli abitanti della zona ma anche tra i tanti turisti che l’estate vengono a Viareggio. L’idea nata per sostenere le lotte contro l’asse di penetrazione, ha visto impegnarsi con generosità anche il nostro amato compagno e fratello Giacomo Verde, recentemente scomparso. Giacomo Verde tenne anche alcune lezioni di storia dell’ arte sotto questi pini. Quest’anno siamo alla terza edizione, ed anche per ricordare Giacomo, che ci impegneremo nuovamente in questo progetto. Cogliamo l’occasione per ribadire un no netto all’abbattimento degli alberi, per ribadire la nostra contrarietà all’asse di penetrazione che sarebbe devastante per il parco. Salutiamo, invece, positivamente la chiusura del Viale dei Tigli alle automobili, augurandosi che sia una scelta definitiva e non uno spot elettorale. Il parco è un bene di tutti, un polmone vitale, quindi va da se che siamo pronti a mobilitarci nelle forme più creative contro ogni tentativo di ridurne i confini”.

(Visitato 144 volte, 1 visite oggi)

Campo rom abusivo, auto abbandonate e degrado in Darsena: la denuncia di Luigi Troiso

Balneari al lavoro per riaprire da Torre del Lago a Forte dei Marmi