STAZZEMA.Nel bellissimo scenario della Pieve romanica di Pruno questa mattina, sabato 2 marzo, si è ricordato Mario Luzi nell’ottavo anniversario dalla scomparsa. È stato letto l’ultimo inedito del grande scrittore e poeta, la poesia “Ed ecco torna a lui” scritta nel 2003 sulle pagine dell’ormai celebre agenda del Banco di Sicilia.
La poesia e’ stata stampata in una plaquette della collezione “Metteliana” in 300 esemplari. Luzi è stato vicino ai temi della pace e alla vicenda di Sant’Anna di Stazzema, scrivendo nel 1994 l’”Appello di Pace” e dieci anni dopo, nel 2004, il “Drammatico richiamo”.
L’incontro si e’ svolto Pruno di Stazzema, nei locali della Pieve Romanica. Sono intervenuti Paolo A.Mettel, Presidente dell’Associazione Mendrisio Mario Luzi Poesia nel mondo; Nino Petreni, Presidente del Comitato Centro Studi Mario Luzi La Barca di Pienza; l’artista Marco Nereo Rotelli; il prof. Stefano Verdino,
ordinario di letteratura italiana all’Università di Genova; il prof. Marco Marchi, associato di letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze; Gianni Luzi, figlio del poeta.
