VIAREGGIO. Lunedì 30 settembre, alle  17 circa, i tecnici di Arpat, hanno ricevuto la segnalazione telefonica da parte del Presidente dell’ associazione canottieri “Kayak Versilia”, che riferiva di avere trovato le proprie imbarcazioni completamente imbrattate di una sostanza oleosa, a suo parere presumibilmente gasolio.

Pertanto, a seguito della segnalazione, il settore Versilia-Massaciuccoli ARPAT, ha effettuato un intervento immediato mediante sopralluogo del personale tecnico disponibile, che si attivava prendendo contatti anche con il Consorzio di Bonifica. A seguito del sopralluogo svolto e del relativo campionamento, i tecnici di ARPAT, hanno accertato la presenza di un inquinamento superficiale, dovuto probabilmente ad idrocarburi, del Canale (le analisi di laboratorio relative sono in corso), a monte del tratto adiacente ai magazzini “BRICO” in via di Montramito, loc. Massarosa. Il film di sostanza oleosa era presente nell’intero tratto ispezionato e si estendeva su tutta la superficie da sponda a sponda. Ad integrazione del proprio immediato intervento, contrariamente a quello che è stato riportato sui quotidiani locali, i tecnici versiliesi di ARPAT, hanno inoltre richiesto telefonicamente, vista l’ urgenza, il posizionamento di una barriere galleggiante all’ altezza dell’ edificio INAIL di Viareggio.

L’ intervento si è definitivamente concluso con la richiesta scritta al Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Lucca, al fine di procedere alla bonifica del Canale per aspirazione con autobotte del liquido contaminato.

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sversamento idrocarburi

ultimo aggiornamento: 08-10-2013


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