CAMAORE. In relazione a quanto uscito sui mezzi di informazione in merito alla realizzazione dell’impianto di stoccaggio gas Gpl per la frazione di Gombitelli, l’Amministrazione Comunale tiene a fare alcune precisazioni.
“L’area in questione fu individuata allo scopo di allocare attrezzature pubbliche di interesse generale (“serbatoi di gas”) alla fine degli anni ’90, nell’ambito di una variante urbanistica. In ragione di questo, il Comune, su richiesta di Enel Rete Gas, ha predisposto gli atti successivi per l’acquisizione nel patrimonio pubblico dell’area, propedeutici ai lavori previsti. L’Ufficio tecnico ha più volte manifestato al tecnico dei proprietari dell’area la disponibilità a valutare proposte di modifica del progetto, che potessero tenere conto delle esigenze dei cittadini. Ad oggi però nessuna proposta è stata presentata”.
“Il Comune ribadisce la propria disponibilità a raccogliere eventuali proposte di modifica e trasmetterle a Enel Rete Gas, per le valutazioni del caso. Va altresì precisato che nessun altro cittadino ha manifestato alla Pubblica Amministrazione la disponibilità di terreni o aree adatte allo scopo, che peraltro devono essere conformi sotto il profilo urbanistico, se si vuole concretamente dotare la frazione di Gombitelli del servizio. L’Amministrazione ribadisce che non intende ritardare ulteriormente i lavori previsti da parte di Enel Rete Gas, perché l’opera è fondamentale nell’ottica della messa in sicurezza della rete Gpl esistente”.
“Infatti, la realizzazione di un unico deposito di stoccaggio lontano dall’abitato, con eliminazione di tutti i depositi oggi vicini alle abitazioni, elimina oggettivamente i rischi esistenti per l’incolumità pubblica in caso di incidenti”.