“La strega delle bizze” [Recensione]

La strega delle bizze (Ilaria Bonuccelli, ed. Topferr, 2018)

Ilaria Bonucelli, affermata giornalista de “Il Tirreno”, torna alla scrittura per i più piccoli con il racconto “La strega delle bizze”. Dopo il favoloso “Le magiche avventure di Checco e il delfino” (Ets, 2015), Ilaria propone una storia con due fratelli per protagonisti, Mattia e Giulia, un po’ capricciosi e circondati dal profondo affetto dei propri familiari.

Sarà proprio una bizza l’elemento scatenante l’ira della strega, innescando una trama avventurosa e fantastica: da un misterioso giardino in una casa fiorentina ci ritroveremo catapultati nell’intrigante foresta di menta e liquirizia, splendidamente illustrata da Tiziana Ricci.

La storia proposta da Ilaria è capace di coinvolgere i lettori più giovani grazie al ritmo ben scandito, un linguaggio chiaro, i dialoghi vivaci e del tutto congruenti al mondo dell’infanzia: nelle raccomandazioni della mamma, nei gesti protettivi della nonna, è facile ritrovare frammenti del personale cosmo infantile di ciascuno.

Ben definiti i personaggi che nel loro alternarsi offrono un’inconsueta “caccia streghe” dove emerge la figura della nonna, uno dei personaggi più convincenti che emergono nella narrazione: se per all’interno del racconto rappresenta un elemento risolutivo per la vicenda, all’interno delle forze narrative condensa in sé un archetipo femminile altamente positivo, capace di rassicurare e di combattere con affetto e grande ironia. Alla nonna si oppone la strega delle bizze, una declinazione autoctona della grande tradizione delle streghe fiabesche a partire da Baba Yaga.

La vena ironica e l’attenzione particolari ai personaggi femminili arricchiscono la narrazione, mentre l’accurato e accattivante apparato iconografico contribuiscono a stimolare l’immaginazione dei più piccoli e al contempo a favorire la comprensione del testo.

Sebbene, per impianto editoriale e narrazione, sia una lettura adatta dai 9 anni in su, “La strega delle bizze” si presta meravigliosamente anche come lettura ad alta voce per i bambini più piccoli, un momento conviviale dove grandi e piccoli possono sorridere insieme e avventurarsi al seguito di Mattia e Giulia in una storia mozzafiato.

L’autrice

Ilaria Bonucelli è una delle firme più autorevoli per il quotidiano “Il Tirreno”, occupandosi in particolare di inchieste sociali. Dopo l’ottimo esordio nella narrativa con “Le magiche avventure di Checco e il delfino” (ETS, 2015), è tornata nel 2018 al pubblico dei più piccoli con “La strega delle bizze” (Topferr ed.)

 

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