Roberta Lepri, Ci scusiamo per il disagio, Strade Bianche

Ho voglia solo di fare due cose. Scegline una: andare a Roma oppure fermarci a Orbetello a vedere le balene”

“Ci scusiamo per il disagio” è un romanzo ambientato in Maremma, in particolare nella stazione dei treni di Grosseto. Protagonisti sono Serena, una docente di lettere che ha perso tutto, relazioni e occupazione a causa dell’alcool e dell’indifferenza altrui, e Gin, un barbone dal passato misterioso e incerto.

Quegli anni la parte migliore della mia vita. I miei genitori credo mi amassero ancora, mia madre non aveva iniziato a disprezzarmi. Io non avevo sviluppato una precisa volontà e mi aspettavo solo felicità”

I due personaggi si incontrano nella precarietà delle loro difficili vite e in qualche modo imparano a convivere, a conoscersi, senza aspettarsi niente l’uno dall’altro ma trovando appoggio, comprensione e quella accoglienza così rara e sconosciuta al resto del mondo.

 Il viaggio

Dopo il viaggio interiore e il superamento di diffidenze, paure, disincanti personali, i due sono pronti per intraprendere un viaggio vero e proprio, scegliendo se andare a Orbetello a vedere le balene o a Roma.

Il passaggio a Orbetello con le balene sarà fondamentale per conoscere meglio il passato di Gin, una sorta di abile raccontastorie le cui narrazioni non sono bastate ad edulcorare il tragico passato che ha fatto di lui un individuo scontroso, misogino, diffidente.

Donami il tuo seno. Non dammi. Donami non è una rapina. È un atto di slancio volontario”

La narrazione di Roberta Lepri si conferma di grande impatto: scorre rapida, cristallina, capace di stare tra oggettività e intimismo quanto basta per addentrarsi nei personaggi senza correre il rischio del vittimismo compassionevole. Una fotografia senza sbavature sulla provincia Toscana che diventa emblema dell’Universo, un universo spesso relegato dove si muovono persone ai margini siano barboni siano donne dalla complessa gestione della propria esistenza come Gin e Serena.

Nell’opera aleggia la visione di Bianciardi, lo scrittore, giornalista e saggista maremmano che con indole ribelle e grande acume intellettuale ha contribuito al contesto culturale italiano post bellico.

Robera Lepri attua così una scelta coraggiosa in termini narrativi scegliendo un tema delicato e sapendo utilizzare al meglio la sua scrittura per creare empatia col lettore sospendendo il giudizio.

 Una coraggiosa scelta editoriale

Coraggiosa e apprezzabile è anche la scelta editoriale.

Il libro infatti è edito da Strade Bianche di Stampa Alternativa di Pitigliano (Gr), che, sulla suggestione delle strade bianche di partigiani e ribelli, percorre la propria battaglia contro il copyright. Pertanto l’opera della Lepri è disponibile sul sito on line dell’editore scaricabile gratuitamente in .pdf oppure in versione cartacea al prezzo minimo di 5€ presso librerie amiche e negozio online.

http://www.stradebianchelibri.com/

Roberta Lepri, Ci scusiamo per il disagio

Biografia Roberta Lepri

Roberta Lepri, umbra di nascita, vive e lavora a Grosseto. Laureata in lettere ha vinto diversi premi letterari, ha pubblicato i romanzi Sulla terra, a caso (ExCogita, 2003), L’Ordine inverso di Ilaria (Guida, 2005, vincitore della X edizione del Premio Cimitile), L’Amore riflesso (Guida, 2006).

Sono usciti per Avagliano La ballata della Mama Nera (2010), Il volto oscuro della perfezione (2011) e Io ero l’Africa (2013). Insieme a Anna Wood e Luca Meis cura il blog “Svolgimento” https://svolgimentoblog.com/ , luogo di incontro e scritture fra autori affermati e emergenti.

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