FORTE DEI MARMI. “Apprendiamo con stupore della volontà dell’amministrazione fortemarmina di inaugurare, in occasione dell’89° anniversario dalla fondazione dell’aeronautica militare italiana, una statua rappresentante il figlio di Benito Mussolini, Bruno”. Lo scrive Lara Fiorini, coordinatrice dell’Idv in Provincia di Lucca.
“E’ pur vero che suddetta statua – scrive Fiorini – è stata scolpita da un grande artista quale è stato Arturo Dazzi, ma solo per quello che rappresenta non dovrebbe neanche essere presa in considerazione la possibilità di esporla pubblicamente: una decisione che noi di Italia dei Valori consideriamo offensiva verso la memoria dei nostri versiliesi che hanno combattuto il regime fascista morendo per la libertà di tutti gli italiani”.
“Per questo, noi di Italia dei Valori esigiamo rispetto della memoria di chi su quel marmo ha versato il sangue: crediamo infatti che non pesa passare l’idea che i giovani morti in quegli anni fossero tutti uguali e non è accettabile che si omaggi un eroe fascista, quale Bruno Mussolini, e che questo possa addirittura rappresentare tutti i militari dell’areonautica. Per questo concordiamo e rafforziamo la richiesta della signora Didala Ghilarducci, Presidente del Comitato provinciale ANPI di Lucca, di non inaugurare l’opera”.
“Non riusciamo a credere che la decisione di omaggiare “l’aviatore” sia avvenuta con tanta leggerezza da parte del Sindaco Buratti, che conosciamo come persona capace e accorta, e che proprio l’anno scorso è intervenuto a ricordare i martiri di Sant’Anna di Stazzema. Ci stupiamo ancora di più che questa iniziativa sia stata presa senza confrontarsi neache con il consiglio direttivo della Fondazione Villa Bertelli”.
“Noi dell’Italia dei Valori non possiamo che prendere atto del fatto che, ultimamente, troppe cose ci separano nei contenuti da colui che dovrebbe essere il candidato di tutta la sinistra per continuare ad amministrare la città. Da sempre Idv sigla alleanze politiche solo se condivide progetti, contenuti e programmi. A Forte Dei Marmi, purtroppo, ci sembra che le condizioni perché ciò avvenga si allontanino sempre di più”.
