CAMAIORE. Per ora parliamo ancora di toto-giunta. Ma piano piano le cose vanno definendosi. Intanto che gli assessori, per la nuova amministrazione guidata da Alessandro Del Dotto, saranno sei: due di area Pd, uno di area Sinistra Ecologia e Libertà, uno della Federazione della Sinistra. “Gli altri due – dice il primo cittadino di Camaiore – li scelgo io, indipendentemente dai partiti. Li sceglierò per competenza e voglia di fare, per fantasia ed entusiasmo. Non so ancora per quali settori”. E il vicesindaco sarà una donna: “Non lo escludo affatto”, ci risponde sorridendo Del Dotto al telefono.
I due assessori di area Pd, quasi sicuramente, saranno Simone Leo (forse all’urbanistica) e Marcello Pierucci (alle finanze, si dice). Non è escluso – anzi è un’ipotesi che prende forza in queste ore – che il ruolo di vicesindaco possa essere dato ad una donna. Per Sel di nomi non ne girano (sulla stampa, perché a Del Dotto la rosa dei nomi di tutti i partiti è arrivata), mentre per la Fed.Sinistra sembra tramontare l’ipotesi Andrea Favilla assessore. A quanto pare infatti preferisce ricoprire il suo ruolo da consigliere comunale. Resta in piedi invece l’ipotesi Jan Vecoli.
Da capire anche come sarà composto lo staff del sindaco. Del Dotto ha già detto che non avrà un capo di gabinetto. Il che vuol dire, grosso modo, un risparmio per l’ente pubblico di circa 50 mila euro l’anno. Chi comporrà la squadra del sindaco per ora non si sa: anche questo è un aspetto che desta grandi curiosità. Entro sabato comunque almeno i nomi degli assessori dovrebbero essere ufficializzati.
Oltre che essere alle prese con le scelte politiche, Del Dotto anche oggi è stato impegnato in diverse occasioni pubbliche. In Comune è riuscito a fare il giro degli uffici e a salutare dirigenti e dipendenti, prima di ricevere qualche cittadino nel suo nuovo ufficio. Poi ha partecipato al via dei Giochi della Gioventù a Marignana prima di prendere parte ad una riunione sulla questione acqua all’Ato.
