(foto Pomella)
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CAMAIORE. Gaia ha verificato, controllato e – a loro dire – ripristianato il problema. L’acqua di Capezzano dovrebbe essere di nuovo potabile. Certo, per dare l’ufficialità ci vuole ancora il nulla osta dell’Asl, ente che aveva stabilito lo stop alla potabilità dell’acqua, ma ormai la situazione di emergenza dovrebbe essere rientrata.

Il problema era, probabilmente, nel sistema di disinfezione dell’acquedotto di Rotaio che, per qualche motivo, si era inceppato e bloccato. Lo si deduce alla lettera che la stessa Gaia invia al Comune di Camaiore e alla stessa Asl, in cui la società idrica afferma che a seguito della segnalazione dell’azienda sanitaria e del sindaco di Camaiore, Gaia ha “provveduto a far ripartire immediatamente l’impianto di disinfezione”.

La stessa Gaia avvisa di aver fatto, dopo l’avvio dell’impianto, dei prelievi sia alle Bocchette che in via Italica e che le analisi, ora, danno esito negativo. Per questo Gaia chiede  all’Asl il permesso di revocare l’ordinanza di divieto di bere l’acqua a Capezzano.

Nella tarda serata di oggi (11 giugno), su sollecitazione del sindaco Alessandro Del Dotto, l’Asl ha reso noto che domani mattina (12 giugno) saranno effettuati i campionamenti. E che i risultati delle analisi saranno resi noti entro le successive 24 ore. Quindi anche per tutta la giornata di martedì – seppur con le rassicurazioni fornite da Gaia – l’acqua deve essere ancora considerata NON potabile

Numerose comunque le proteste e le preoccupazioni dei residenti della zona di Capezzano. “Nessuno sa darci informazioni, nessuno sa spiegarci cosa è successo”, è stata l’obiezione più usata. Del resto lo stesso Comune ha dato le informazioni in tempo reale, come l’Asl nell’informare, e rassicurare, sui possibili problemi. E Gaia, da parte sua, ha pensato a risolvere, nel giro di poco, la problematica.

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ultimo aggiornamento: 11-06-2012


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