CAMAIORE. Si terrà questa sera alle 21.30 nel salone dell’Hotel “Le Dune” sul lungomare di Lido di Camaiore, la premiazione del premio letterario “Camaiore”, giunto alla XXIV edizione.
La giuria, composta dal Presidente Francesco Belluomini e da Alberto Bevilacqua, Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini e Mario Santagostini, decreterà il vincitore tra i cinque finalisti, tra cui: Antonella Anedda con “Salva con nome”, Giovanna Bemporad con “Esercizi vecchi e nuovi”, Alberto Bertoni con “Il letto vuoto”, Donatella Bisutti con “Rosa alchemica” e Marco Guzzi con “Il cuore a nudo”.
Si è aggiudicato il premio “Camaiore-proposta” il giovane Stefano Pini con “Anatomia della fame”, che un pò emozionato ha detto: “Spero che questo premio rappresenti un punto di partenza”. Il premio speciale è andato a Claudio Angelini con “Poesie a Manhattan”, a Renzo Ricchi con “Eternità delle rovine” e a Màrcia Theòphilo con “Amazzonia oceano di alberi”. Billy Colins ha vinto il premio “Internazionale” con “Balistica”, mentre la menzione speciale è stata assegnata a Roberto Malini che ha curato “Paul Polanski. Il silenzio dei violini”.
Durante la conferenza stampa di questa mattina (15 settembre), la nipote di Paolo Imposimato, è stata lieta di consegnare al Presidente Belluomini un ritratto in suo onore. Tra le tante sorprese, questa sera ci sarà anche la presentazione del libro tradotto in spagnolo dall’ispanista Emilio Coco dedicato alle vittime e ad i superstiti della strage di Viareggio, che sarà distribuito in Spagna.
Alla conferenza era presente anche la Console Generale americana in Italia, Sarah Morrison, che ha voluto ricordare con grande commozione, la poesia dedicata alle vittime della tragedia dell’11 settembre.
Anche Collins, il vincitore del premio internazionale si è congratulato con tutta l’amministrazione per la cura e l’attenzione rivolta a questo premio, dicendo: “In America, di solito, i premi vengono consegnati dalle istituzioni, ma mai da un’amministrazione comunale. E’ una bella cosa vedere che in Italia, invece, si riesca a portare la poesia nel quotidiano e nel locale.”
Claudio Angelini ed il finalista Alberto Bertoni ci tengono a precisare il ruolo della poesia come portatrice di pace ed unità in un mondo che oggi come oggi si trova quotidianamente di fronte a guerre e conflitti.
