VIAREGGIO. Università di Pisa protagonista a Europacinema: l’ateneo toscano, da tre anni a fianco del Festival viareggino, consegna in occasione della terza serata di Gala il Premio all’autore Paolo Benvenuti
“Il cinema di Paolo Benvenuti getta sui silenzi della storia che riguardano gli universi perdenti, compreso quello femminile, uno sguardo complesso che ibrida con altri punti di vista possibili a partire da quelli specifici del periodo storico nel quale si svolgono le vicende narrate”, dichiara la professoressa Maria Antonella Galanti, prorettore per i rapporti con il territorio dell’Università di Pisa in occasione della consegna del premio al regista. “Il suo non è un cinema educativo in senso paternalistico, cioè come disvelamento di una verità a senso unico, ma un invito alla lettura critica condivisa delle conflittualità sociali che generano i silenzi e le crudeltà della storia.”
Alla cerimonia di premiazione seguirà la visione del film “Puccini e la Fanciulla”, che rivela al grande pubblico una delle pagine meno note della vita di Giacomo Puccini. Sulle tracce di documenti inediti trovati in una valigia dimenticata, Paolo Benvenuti narra con grande suggestione la creazione di “La Fanciulla del West” avvenuta in concomitanza con un tragico episodio che scosse la vita familiare del compositore e del piccolo paese di Torre del Lago.
Qui ogni anno si celebra il più pucciniano dei Festival lirici proprio in riva a quel lago che Puccini elesse a Suo Eden e che Benvenuti nel film ritratteggia con grande maestria evocando le immagini struggenti e i suoni della natura che certamente ispirarono il grande compositore che a Torre del Lago visse e lavorò per oltre trent’anni.
Tre i film in concorso:
“Rose”, film polacco che fa rivivere un episodio poco conosciuto della travagliata storia novecentesca della nostra Europa: la distruzione, alla fine della Seconda guerra mondiale, della realtà etnica dei Masuri, nell’omonima area geografica della Polonia orientale. La contadina Rose è il simbolo di una terra che ha subito una sorta di pulizia etnica da parte di Russi e Polacchi. Il film non risparmia immagini forti, a volte quasi insostenibili, come stupri di massa e uccisioni violente, ma tutto questo non è gratuito perché serve, in un contesto privo di manicheismo, a sottolineare l’orrore della guerra.
“The Artifice”, pellicola spagnola, mette al centro una malattia terribile come l’Alzheimer di cui è affetto un regista cinematografico alla fine della sua carriera: consente un’analisi dell’involuzione provocata dalla patologia, ma anche del significato del cinema e, in fondo della vita. Il sentenzioso protagonista, ‘egocentrico e verboso’ ma simpatico, è un fiume di citazioni cinefile.
Nel film finlandese “Love and other troubles”, la dinamica padre-figlio è esplorata invece con il tocco di una commedia, con un lieve retrogusto amarognolo. Fra i due personaggi il più posato è il figlio, costretto al confronto con un debordante genitore rockettaro e giovanilista, che gli contende le grazie di una bella insegnante di ballo country, fino al malinconico happy ending
9.30 Cinema Eden – Incontri con gli autori
“Il ladro di bambini” di Gianni Amelio, Italia, 1992 (114 min.)
Incontro con Gianni Amelio
Coordina Lorenzo Cuccu
9.30 Teatro Jenco – Nuovo cinema europeo per le scuole superiori
“Moon” di Duncan Jones, Regno Unito, 2009 (97 min.)
Cinema Eden
Film in concorso in lingua originale, con sottotitoli in italiano
14.30 “Rose”, Wojciech Smarzowki, Polonia, 2011 (97 min.)
16.30 “The Artifice”, José Enrique March, Spagna, 2011, (88 min.)
18.30 “Love and other troubles”, Samulio Valkama, Finlandia, 2012 (100 min.)
20.45 Cinema Eden Serata di Gala- Premio all’autore dell’Università di Pisa a Paolo Benvenuti. Conduce Claudio Sottili
A seguire, Puccini e la fanciulla di Paolo Benvenuti, Italia, 2008 (84 min.)
ore 23.00 Rose, Wojciech Smarzowki, Polonia, 2011 (97 min.)
