CAMAIORE. Si è svolto in Comune l’incontro tra il sindaco Alessandro Del Dotto e nove direttori delle filiali degli istituti bancari presenti sul territorio di Camaiore. Oggetto della riunione, trovare metodi per agevolare finanziamenti ai privati che hanno subito danni alle abitazioni, durante i recenti eventi alluvionali e franosi.
“Ho ritenuto opportuno convocare le banche in tempi rapidi – spiega il primo cittadino – per cercare un modo concreto attraverso il quale dare una boccata d’ossigeno ha chi si è ritrovato senza casa di punto in bianco”.
La richiesta del Comune alle banche è stata quella di assicurare un ‘credito agevolato’ riservato esclusivamente alle famiglie che sono state evacuate dai loro domicili e necessitano liquidità, per poter eseguire i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza che consentiranno loro di rientrare nelle abitazioni. Queste situazioni (senza trasmettere nomi, nel pieno rispetto della privacy) saranno segnalate dall’amministrazione comunale agli istituti di credito, in modo che possano essere preventivamente stimate le richieste economiche derivanti dagli interventi, indispensabili al ripristino delle condizioni di normalità.
“Sono soddisfatto dell’esito dell’incontro – afferma il sindaco Del Dotto – che ha visto una sostanziale apertura da parte dei rappresentanti delle banche. L’idea potrebbe essere quella, in futuro, di creare dei ‘pacchetti’ specifici per il credito nei casi di emergenza, a seconda degli importi richiesti dai cittadini coinvolti. Attendo adesso di vedere delle risposte in tempi accettabili – prosegue il primo cittadino – Questo è un sistema per fare fronte in maniera veloce, anche se indiretta, alle necessità di famiglie rimaste senza un tetto, in momentanea assenza delle risorse che sono attese dallo Stato e dalla Regione Toscana. Quello che, come amministrazione, abbiamo fatto, è stato chiedere agli istituti bancari di allentare e allargare le maglie per l’accesso al credito, data la situazione eccezionale ed emergenziale che alcuni privati si sono trovati ad affrontare. Stiamo inviando alle filiali le varie documentazioni, inclusi i provvedimenti di livello regionale, e adesso rimaniamo fiduciosi. Siamo impegnati al massimo per sostenere i nostri cittadini in ogni modo che ci è consentito, chiediamo alle banche di dare una mano al territorio”.
