CAMAIORE. “Il servizio notturno della farmacia comunale di Camaiore non si ferma”.

Così dichiara il consigliere delegato alle Partecipate Fabrizio Maggi, che poi entra nel merito della questione: “Secondo una filosofia iniziata nella conferenza stampa in cui abbiamo illustrato le varie situazioni dei rami d’azienda, vogliamo rendere trasparenti anche i costi di questo servizio. Il costo annuo del servizio notturno 20-8 è di circa 47.000 euro, a fronte di un ricavo di circa 5.000 euro. La nostra farmacia comunale del capoluogo, in una turnazione divisa su 7 settimane, rimane aperta 4 volte, un numero dunque maggiore rispetto alle realtà private – chiarisce Maggi – Dato numerico di particolare rilievo è che, nel periodo orario che va dalla mezzanotte alle 8 di mattina, il numero di utenti sia molto modesto: di conseguenza i ricavi si rivelano essere poco significativi. Per essere più chiari, sia in tutto il 2011 che nel periodo che va dal gennaio 2012 all’aprile 2013, si parla di poche centinaia di clienti per un incasso totale che oscilla tra i 3.500 e i 2.800 euro (anche questi numeri, come si evince, risultano essere in diminuzione)”.

Comunque sia, l’Amministrazione non intende in alcun modo far mancare il servizio notturno da parte della farmacia comunale: “Assieme al cda della Pluriservizi, il lavoro si sta concentrando sulla valutazione di eventuali, più adatte revisioni delle turnazioni – conclude il consigliere – Non è da escludere l’apertura della struttura in modo continuativo fino alla mezzanotte con successiva attivazione, nelle ore che portano alla mattina, di un servizio automatico di distribuzione dei farmaci. Questo perché, dopo approfondita indagine, risulta che le tipologie di prodotti vendute nell’orario notturno non rientra, se non in casi eccezionali, nella fascia dei farmaci cosidetti salvavita”.

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ultimo aggiornamento: 30-05-2013


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