CAMAIORE. Il Festival Gaber 2013 apre il 5 luglio a Camaiore con Le strade di notte, una sorta di evento popolare diretto e organizzato dal drammaturgo e cantautore Gian Piero Alloisio. Amico e collaboratore di Gaber, già protagonista di alcune serate tematiche viareggine, da settimane è impegnato nella selezione dei molti performer (oltre 400 richieste che hanno inviato la loro candidatura per partecipare a [email protected]).

Le strade di notte è uno spettacolo itinerante per 1 teatro, 3 balconi, 4 piazze e centinaia di cittadini-artisti scritto su monologhi e canzoni di Gaber-Luporini, che invaderà le vie del centro storico.

Una “mega compagnia” musicale e teatrale composta da centinaia di artisti, professionisti e amatoriali, animerà per quattro ore le vie del Centro Storico di Camaiore cantando e recitando quel Teatro-Canzone che Giorgio Gaber e Sandro Luporini, per molte estati, hanno scritto proprio a Camaiore, precisamente a Montemagno. Le scene dello spettacolo verranno proposte su sedici palcoscenici naturali da attori, musicisti, cantanti, animatori, danzatori, burattinai, attori dialettali, bande e corali. Gli artisti suoneranno, reciteranno, canteranno e danzeranno per le piazzette e le stradine del centro, i sagrati, le terrazze, i balconcini, la Biblioteca e il Museo, le chiese, i bar storici e il Teatro.

Il pubblico verrà diviso in piccoli gruppi di circa 50 spettatori; ognuna delle sedici scene durerà circa 5 minuti, gli artisti ripeteranno la loro scena ogni volta che avranno davanti un gruppo di nuovi spettatori. Gian Piero Alloisio allestirà lo spettacolo in varie serate di prove aperte al pubblico al Teatro dell’Olivo e dirigerà l’intera serata che si presenta come una sorta di notte bianca “gaberiana” (vedi pianta allegata). All’inizio e alla fine della serata, la “mega compagnia” musicale e teatrale sfilerà per le vie del centro storico di Camaiore.

Questo il programma dettagliato e le tappe:

 

1 – Il Teatro all’Aperto di Piazza XXIX Maggio

Le canzoni di Giorgio Gaber e Sandro Luporini con Gian Piero Alloisio, Gianni Martini e Ospiti

Il cantautore e drammaturgo Gian Piero Alloisio e il chitarrista Gianni Martini, collaboratori storici di Giorgio Gaber, rendono omaggio al Maestro eseguendo alcune delle sue canzoni più note. Sul palco con loro, solisti e gruppi del territorio.

2 – Il Cancello di via delle Muretta

“I Bambini G.” con il Teatro dei Burattini di Jacopo Gori

Animatore e ideatore di burattini e teatri viaggianti, Jacopo Gori adatta un famosissimo dialogo del Signor G. alle gags di Pulcinella e Pantalone.

3 – Il Pianerottolo di via delle Muretta

“Un’idea” con Giovanni Ghezzi

Insegnante genovese e cultore del genere teatro-canzone, Giovanni Ghezzi propone una grande canzone di Gaber-Luporini in una versione alla Bob Dylan.

4 – La Scaletta di via delle Muretta

“Il grido” con I Ragazzi di Nic

Alessandra Petrucci, Leonardo Larini, Tommaso Parducci, Giorgia Patti e Joss Castell sono cinque ragazzi innamorati della musica che hanno costituito una band per l’occasione, facendo proprio un brano che Giorgio Gaber e Sandro Luporini hanno dedicato agli adolescenti.

5 – La Parete di via delle Muretta

Il ritmo di Gaber con Claudio Andolfi

Batterista genovese affascinato dalla canzone d’autore, Claudio Andolfi dimostra la versatilità del Gaber musicista in una piccola conferenza musicale attraverso la grande varietà di ritmi usati nelle sue canzoni.

6 – In Piazza San Bernardino da Siena

“Big Woman Violinist” con Laura Masotto

L’icona del Huma Show Entertainment fa risuonare nella bellissima piazza di Camaiore le indimenticabili note di “Non arrossire”.

7 – Il Balcone del Palazzo Comunale

“La cosa”, da “Questi assurdi spostamenti del cuore” con Leela Huma

Fondatore e direttore artistico di Huma Show Entertainment e di varie tatoo conventions nazionali e internazionali, Leela Huma recita un celebre monologo di Gaber-Luporini affiancando la Big Woman Violinist in un’atmosfera che rende i sogni tangibili.

8 – Tra la Chiesa e la Fontana

“Il conformista” con Mariangela Ghilarducci e “Non arrossire” con Momo Dance School

Mariangela Ghilarducci, giovane danzatrice di notevole esperienza internazionale ora insegnante di danza classica e direttrice artistica di Momo Dance School, presenta due coreografie: la prima agita in prima persona sulla voce di Giorgio Gaber che canta “Il conformista”, la seconda agita dalle proprie allieve sulle note di Roberto Cacciapaglia che esegue “Non arrossire”.

9 – In Corso Vittorio Emanuele

All’andata “L’odore” e al ritorno “Il corpo stupido” con Federico Sirianni

Artista genovese del teatro-canzone, vincitore del Premio Recanati e del Premio Bindi e prodotto, tra gli altri, dal Teatro della Tosse di Genova e dal Teatro dei Filodrammatici di Milano, Federico Sirianni presenta due brani comici del repertorio gaberiano.

10 – Sulle Scale di Palazzo Tori-Massoni

“Porta romana” e “Fax” con il Coro Quinto Suono, diretto da Cinzia Zaccaria

Ensemble versiliese legato al repertorio popolare e carnevalesco, veterano degli eventi musicali e teatrali di Gian Piero Alloisio, che ha partecipato a compilations discografiche di BMG Ricordi e Nun Flowers, esegue un brano classico e un inedito di Giorgio Gaber.

11 – Vicino al Teatro

“Io non mi sento italiano” con Giacomo Crott

Giacomo Crott, cantautore versiliese trapiantato a Milano forte e selezionato fra i tanti artisti che hanno offerto la propria partecipazione, propone la lead track dell’ultimo album di Gaber. ha collaborato con Franco Mussida e Gabriele Lavia.

12 – Al Teatro dell’Olivo

“I as a person” con Michela Lombardi 4tet

Una delle migliori voci femminili del jazz italiano secondo il Jazzit Award 2010, diplomata con il massimo dei voti al triennio jazz del conservatorio, ha all’attivo dieci album e altrettante collaborazioni, tra le quali figurano i nomi di Renato Sellani, Phil Woods e Nico Gori; assieme a Vince Bramanti, Nino Pellegrini e Luca Bellotti, Michela Lombardi rivisita la versione inglese di “Io come persona”, brano reso celebre dall’interpretazione di Patti Smith.

13 – La Sala di Musica

“L’attesa” con Emanuela Palagi e “Nella tua casa, Signore” con la Cappella Gasparini, diretta da Maria Vecoli

Recitando in vernacolo il testo metafisico di una canzone di Gaber-Luporini, Emanuela Palagi, già presente nella compagnia di Gian Piero Alloisio in vari festival nazionali, introduce un classico del rito romano eseguito dalla Cappella Francesco Gasparini, storica corale di musica sacra diretta da Maria Vecoli.

14 – Il Chiostro di Palazzo Tori-Massoni

“Timide variazioni” con Paolo Buconi

Primo esempio di violinista cantante, dotato di una tecnica straordinaria appresa in anni di studi itineranti fra musicisti zingari, cultori della musica iddish e trovatori provenzali, che hanno affinato i suoi studi classici al conservatorio, Paolo Buconi propone un brano particolarissimo realizzato da Gaber con gli arrangiamenti di Franco Battiato.

15 – Il Loggiato del Museo di Arte Sacra

“Il pelo” con Coquelicot Teatro

Compagnia teatrale camaiorese nota per l’attività di teatro-ragazzi svolta su tutta la provincia di Lucca, elabora con rinnovata energia un brano comico e pungente del primo Signor G.

16 – La Chiesina di San Michele

“Le strade di notte” con Manuela Bollani, attrice di teatro musicale diplomata con merito presso la BSMT di Bologna, a Manuela Bollani, accompagnata al pianoforte da Gabriele Landucci, è affidata nell’ultima stazione l’esecuzione del brano che dà il titolo all’intero spettacolo.

 

 

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