LUCCA- Il gup di Lucca Alessandro Dal Torrione ha rinviato a giudizio i 33 imputati nel procedimento per la strage di Viareggio. A processo finirà Mauro Moretti, ad di Fs, dirigenti e funzionari di altre società del Gruppo e delle ditte proprietaria del convoglio o che lo montarono o revisionarono. Gli imputati sono stati rinviati a giudizio per tutte le accuse formulate dalla Procura. Fra i reati ipotizzati, il disastro ferroviario colposo, l’incendio colposo, l‘omicidio e le lesioni colpose plurime. Ad alcuni imputati sono state contestate anche violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Il processo si aprirà il 13 novembre a Lucca. La strage di Viareggio avvenne il 29 giugno del 2009: un treno carico di gpl deragliò attraversando la stazione, alcune cisterne si ribaltarono e una si squarciò. Il gas fuoriuscito esplose devastando un quartiere e uccidendo 32 persone. Il processo avrà inizio il 13 novembre 2013.

“Sono adesso a Lucca – commenta la decisione riguardo la strage di Viareggio, il sindaco di Viareggio, Leonardo Betti –  al Polo Fieristico, ed ho voluto personalmente assistere alla comunicazioni della decisione della Camera di Consiglio. Giustizia non è fatta, ma ci stiamo avvicinando. Non posso che esprimere la mia più viva soddisfazione per questa decisione del Tribunale”.

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18 luglio 29 giugno giudizio gup Lucca processo rinvio strage viareggio

ultimo aggiornamento: 18-07-2013


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