VIAREGGIO. “Ex-Telecom, una storia infinita di degrado urbano, abusivismo e illegalità”. Con queste parole Aldo Paoli, Consigliere Comunale del Popolo della Libertà, commenta l’ennesima segnalazione giunta dai residenti della Migliarina, alle spalle della stazione ferroviaria di Viareggio, che denunciano il ritorno di occupanti abusivi nella struttura un tempo di proprietà Telecom. “Nonostante gli ultimi interventi delle forze dell’ordine, i vari blitz compiuti negli anni per liberare la struttura e per tenere monitorata l’area, lo stabile è di nuovo occupato di notte e di giorno. Le inferriate sono state forzate e spaccate in due punti, e ormai servono da ingresso di servizio per i senza tetto. Una situazione di promiscuità che risveglia le preoccupazioni delle famiglie della zona, che di notte si trovano di fronte a continui movimenti decisamente poco rassicuranti, che fanno temere fortemente – visti i noti precedenti – per azioni di illegalità e di microcriminalità.” – osserva il consigliere Aldo Paoli.

La situazione dell’ex-Telecom è nota da tempo. La struttura, nei piani della passata amministrazione Lunardini, era stata inserita nella proposta di Regolamento Urbanistico (adottato dal Consiglio Comunale e poi revocato in Aula dalla stessa sinistra che oggi ci governa, spalleggiata da alcuni consiglieri transfughi della maggioranza). Era prevista una sensibile riqualificazione dello stabile, da convertire in area residenziale, del piccolo commercio, e con una grande area a parcheggio pubblico al servizio del Quartiere.

Di qui l’interrogazione in Consiglio Comunale che Paoli è pronto a presentare per chiedere alla Giunta Betti quali soluzioni si intenda adottare per venire a capo della situazione e soprattutto quando e in che modalità si intenda mettere al mano una volta per tutte per riqualificare l’area.

“A cinque mesi dal suo insediamento, il sindaco Betti (allora consigliere comunale solerte coprotagonista della revoca) ancora non ci ha spiegato che intenzioni abbia questa Giunta sullo sviluppo urbanistico ed edilizio della città, né i tempi né i modi da seguire per arrivare alla definizione delle aree degradate attualmente presenti in città. Progetti fondamentali per la ripresa economica e il rilancio della città, che Viareggio non può più aspettare, come la tormentata vicenda dell’ex-Telecom insegna.”

 

(Visitato 60 volte, 1 visite oggi)

“Solidarietà agli occupanti del Collegio Colombo”

“Se voleva ferirmi più di quella tragica sera forse ci è riuscito”. Marco Piagentini scrive al Presidente Letta