VIAREGGIO. “Gli assessori che durante il consiglio comunale parlano, giocano, si divertono e fanno i loro comodi sono ormai un classico della politica, anche perché non possiamo aspettarci serietà da certi assessori quando i primi a giocare e divertirsi durante le ore di lavoro della Camera e Senato sono proprio loro: gli onorevoli deputati e senatori che hanno fatto la gloria della trasmissione tv ‘Striscia la Notizia’. Ma anche loro due: l’assessore alla Cultura Glauco Dal Pino e il vicesindaco Gloria Puccetti riescono proprio ad apparire ancor più imbarazzanti dei deputati che dormono e che giocano con gli origami di carta o che usano l’iPad o il cellulare per i video giochi.” Lo scrive in una nota Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“Un consiglio comunale aperto per parlare dei problemi del commercio, con tutti i rappresentanti delle categorie impegnati a parlare e per la prima volta presenti in municipio per esprimere il loro disagio e le loro preoccupazioni. Preoccupazioni non solo delle loro categorie ma anche di tutti i dipendenti che rischiano il posto a causa di una crisi sempre più crescente, consigli per tentare tutti insieme di risolvere i problemi e risollevare una città davvero in ginocchio.
“Ma la questione evidentemente, e come si può tranquillamente verificare e giudicare attraverso il video, non interessava proprio ma proprio a tutti. Il video mostra inconfutabilmente che assessori e consiglieri di maggioranza chiacchieravano e si divertivano e sollazzavano alla faccia di chi era venuto apposta per relazionare sulla situazione e a portare le proprie esperienze di categoria.
“Assessori che giocano, chiacchierano del più e del meno, ridacchiano e parlano di tutto, come alcuni consiglieri di maggioranza che sembrano intenti nelle chiacchiere divertenti e al pettegolezzo che si fa dalla parrucchiera, totalmente lontani tutti anni luce da chi sta intervenendo e parlando al consiglio comunale, non curanti di quanto viene detto e riferito, sordi alle problematiche e al tema della serata. Un pessimo esempio per la politica e che la dice lunga su quanto certi politici siano davvero interessati alla città e ai viareggini una volta eletti in consiglio. Un pessimo esempio di politica da baraccone, inconcludente, perditempo ed inutile e per niente credibile.
“Un consiglio comunale di dubbia utilità se gestito e trattato così da chi, una volta eletto, si fa i cavoli propri e nemmeno ascolta per educazione. Vedere assessori e consiglieri intenti a ridere, divertirsi e chiacchierare mentre c e’ chi parla di problemi della città, fa davvero cadere le braccia e fa perdere le speranze nel futuro.
“Mi si dirà che i problemi di Viareggio sono ben altri che stare a fare le pulci alla maggioranza, e invece penso proprio che non sia così. I problemi sono davvero anche questi e sono seri, perché queste persone, disinteressate ad ascoltare i rappresentanti delle categorie che loro stesso hanno invitato, sono coloro che eletti da pochi mesi dovrebbero rappresentare la città di Viareggio.
“Ma con queste persone Viareggio andrà poco lontano.”