VIAREGGIO. “Sono giorni difficili per la nostra città: le proteste davanti al Comune, gli scontri con le forze dell’ordine e il consiglio comunale blindato hanno messo a dura prova dipendenti comunali e amministratori. Ai dipendenti comunali, ai quali sono state rivolte offese e ingiurie, vanno la mia personale solidarietà e pubblici ringraziamenti per aver continuato a lavorare con professionalità, soprattutto gli uomini e le donne del pian terreno del Municipio che hanno fronteggiato l’emergenza e l’assedio in prima persona.” A parlare è Sandra Mei, consigliera comunale del Pd.
“Agli amministratori, ma in modo particolare al sindaco Leonardo Betti e all’assessore al sociale Isaliana Lazzerini, desidero rivolgere i miei ringraziamenti per come hanno saputo gestire una situazione a dir poco esplosiva. Sempre presenti in Municipio, hanno saputo ascoltare le richieste delle famiglie in difficoltà e hanno proposto soluzioni alternative, purtroppo non accettate.
“Dopo anni di illegalità tollerata, la città di Viareggio ha davvero bisogno di cambiare passo: non sarà facile, sarà un percorso, che già dal suo esordio, si è dimostrato pieno d’insidie, ma credo che bisogna essere ora determinati ad andare avanti, perché non passi mai il concetto che da un abuso possa nascere un diritto.
“E’ anche vero che da questa emergenza da soli non ci si esce: bene ha fatto il sindaco a convocare subito un tavolo istituzionale con Prefettura, Provincia di Lucca e Regione Toscana. Per progettare e guardare oltre l’emergenza c’è bisogno di politiche che sappiano lavorare in sinergia.
“Al sindaco e all’assessore rinnovo il mio appoggio, convinta che quella intrapresa sia l’unica possibilità per Viareggio per cercare di ristabilire la giustizia sociale e l’equità. Quelle case sgomberate, ora finalmente, saranno assegnate a famiglie che per troppo tempo hanno atteso, in silenzio e nel rispetto della graduatoria, una sistemazione dignitosa.”
