VIAREGGIO. “Nessuno si meravigli se i cittadini continueranno a marcare una distanza sempre maggiore dalla politica, manifestando palese sfiducia nella capacità di quest’ultima di risolvere tempestivamente i problemi quotidiani della gente. Nessuno si meravigli se, anche la prossima volta, più del 50% non andrà a votare.” Lo afferma in una nota il capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, l’avvocato Massimiliano Baldini.

“Consigli comunali come quello celebrato nella serata di ieri a Viareggio, sterili e concentrati su temi “minimali” se confrontati alle vere urgenze della città, non possono che dimostrare tutti i limiti di una classe politica che continua a rimanere lontana dalle persone e dalla società in cui vive.

“Malgrado siano passati parecchi giorni e settimane dai consigli comunali aperti sul sociale e sul’economia, l’ordine del giorno non presentava la discussione di questi temi fondamentali ed urgentissimi per Viareggio e Torre del Lago. Tantomeno, non si incorra in eresia, sul regolamento urbanistico del quale si sono perse le tracce, né il sindaco intende darne notizia anche se i rumors – attendibili o meno non lo so – parlano di numerosi movimenti nelle segrete stanze.

“Tutto questo nonostante – come è noto dalle polemiche che mi sono state spesso rivolte dai consiglieri di maggioranza – solleciti da tempo, sia nelle Commissioni che nelle Conferenze Capigruppo, una concretezza di atti da discutere e da votare, con particolare riferimento ai temi più pressanti per le tasche dei cittadini. Invito che rimane puntuale lettera morta perché dal sindaco e dalla giunta comunale persiste a non giungere alcunchè di concreto.

“E, allora, anche ieri sera l’apoteosi del nulla:
– Primo punto all’ordine del giorno “Piano triennale anticorruzione 2014-2016: il sindaco ritira la delibera che torna in Commissione.
– Secondo punto all’ordine del giorno “Modifica art. 6 dello Statuto Comunale: il sindaco ritira la delibera che torna in Commissione.
– Terzo punto all’ordine del giorno “Approvazione Regolamento per il Conferimento della Cittadinanza Onoraria: il sindaco ritira la delibera che torna in Commissione.
– Quarto punto all’ordine del giorno “Approvazione Regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive delle sedute del Consiglio Comunale: il Sindaco ritira la delibera che torna in Commissione.
– Sesto punto all’ordine del giorno “Mozione occupazione suolo pubblico sulla Passeggiata: il Movimento Cinque Stelle la ritira affinchè ritorni in Commissione competente.
Può bastare per descrivere il quadro avvilente?

“Ma il cittadino stia tranquillo: il settimo punto all’ordine del giorno votato – non dal sottoscritto per protesta verso questo andazzo -, la mozione “Città dei Bambini e delle Bambine” presentata da Sel, è passato alla grande. Sinceramente da vergognarsi e, sia chiaro, ne patiamo le conseguenze tutti quanti agli occhi della città.

“Ma il sindaco, la giunta ed il presidente del consiglio comunale forse farebbero meglio a cambiare mestiere, o mi sbaglio? Unica nota politicamente interessante la mozione sulle spiagge libere, l’ottavo punto all’ordine del giorno: malgrado i proclami entusiastici promossi sulla stampa da Sel e dal suo capogruppo e presidente della Commissione Porto, Attività Produttive, Commercio e Turismo, infervorato per il ritorno alla spiaggia libera in Passeggiata, gli alleati del Pd hanno visto bene di bocciare la mozione aiutati da Emiliano Favilla – oltre che dal voto di Forza Italia e del sottoscritto ovviamente – che rappresenta i comunisti ma che, fra Che Guevara e gli stabilimenti balneari, preferisce i secondi.

“Tutto questo con buona pace delle imprese che chiudono, di chi perde lavoro e di chi perde la casa non sapendo più come vivere.”

(Visitato 68 volte, 1 visite oggi)

“Santini, il Carnevale e il Bagno Balena: conflitto di interessi?”

“Il vergognoso pasticcio sulla Tia ai pensionati da 600 euro: Caprili chiede scusa”