VIAREGGIO. “Questa mattina ho provveduto a richiedere al presidente del consiglio comunale di ricevere copia urgente di tutti gli atti inerenti il contenzioso in essere fra il Comune di Viareggio e la dottoressa Rosa Priore. Ricorso, comparse, documenti, verbali di udienza e, naturalmente, il provvedimento ex art. 700 cpc del Tribunale di Lucca.” Lo annuncia in una nota l’avvocato Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Infatti la vicenda è molto delicata e rischia di non fermarsi solo all’ordine di reintegro, già di per sè un clamoroso smacco politico – e non solo – per quella che è ormai sarcasticamente nota in città come la ‘giunta degli avvocati. Voglio vederci chiaro perché in discussione non ci sono solo i legittimi diritti della ricorrente ma anche un possibile risarcimento del danno che, ove richiesto, riconosciuto e provato, potrebbe gravare pesantemente sulle tasche dei cittadini o – sarebbe meglio – su quelle dei responsabili.
“Sia chiaro, siamo ancora in una fase dove il provvedimento è stato pronunciato in via di urgenza. Vedremo se sarà impugnato e vedremo se, in sede di merito, sarà richiesto e riconosciuto l’eventuale risarcimento del danno. Certo è che, in questa seconda ipotesi, ci troveremmo di fronte a gravi responsabilità in capo a chi ha assunto queste decisioni.
“Anche perchè la vicenda coinvolge pure un terzo, il secondo segretario generale, il quale, probabilmente, avrebbe fatto volentieri a meno di trovarsi in questa situazione e rischia di patire un danno anche lui. Ci sarà poi da analizzare gli effetti riguardo agli atti pronunciati e non firmati dal legittimo segretario comunale. Infatti, malgrado il generale principio di conservazione degli atti, potrebbero essere anche invalidati (vedremo?) con conseguenze tutte da verificare sui diritti quesiti.
“In attesa di leggere le carte per un giudizio giuridicamente completo e preciso, il giudizio politico è già scritto perché il sindaco Betti e la sua giunta avrebbero potuto gestire la vicenda Priore con più diligenza ed acume, evitando il presuntuoso scontro in campo aperto e questo ulteriore pasticcio al Comune ed alle sue casse.
Al momento non possiamo che prendere atto del ritorno della dottoressa Rosa Priore che, già al suo posto, ho salutato questa mattina e del fatto che un prezzo da pagare il Comune di Viareggio ce l’ha già: il pagamento delle spese legali, non di poco conto.
“Il sindaco e la giunta si metteranno le mani in tasca o paga Pantalone?”
