MASSAROSA. Come aveva anticipato qualche ora prima il consigliere M5S Samuele Marsili tramite il suo profilo facebook, tutto ok, non c’è tallio nele tubature di Massarosa. “In questi giorni l’Amministrazione Comunale – spiega una nota del Comune – tramite il gestore G.A.I.A s.p.a. e l’A.U.S.L. Versilia, ha seguito con estrema attenzione la vicenda, a quanto pare in fase di risoluzione, legata alla presenza di tallio nell’acqua che ha interessato una parte del Comune di Pietrasanta, ed ha acquisito le necessarie informazioni che hanno portato ad escludere per i cittadini di Massarosa possibili rischi di ordine igienico-sanitario legati a tale fenomeno- spiega il sindaco Franco Mungai.
Oltre a tutto questo, in via estremamente prudenziale, è stato anche chiesto ad un laboratorio di analisi privato di effettuare, in auto tutela, analisi su tre campioni di acqua prelevati a Quiesa (primo punto di presa a valle della sorgente di Villa Spinola) che alimenta la quasi totalità dell’acquedotto del territorio di Massarosa, a Stiava (primo punto di presa a valle sorgente Tre Fontane) e Piano di Mommio (ultimo tratto dell’acquedotto pedemontano)”.

“Anche tali analisi hanno escluso la presenza di tallio nell’acqua che esce dai rubinetti e pertanto non esiste nessun pericolo per i cittadini. Stessa cosa, ovviamente e di conseguenza, come vale per le utenze domestiche vale anche per le scuole dove il servizio “acqua in brocca” (filtrata attraverso di depurazione) non verrà sospeso.
Già nelle ultime ore G.A.I.A. s.p.a. è uscita con una nota comunicando che non esiste nessuna emergenza per le acque della Versilia e che l’unica sorgente contaminata, ovvero quella di Molini di Sant’Anna che alimenta Pietrasanta è stata esclusa dall’approvvigionamento. Siamo comunque in contatto sia con il gestore del servizio idrico sia con l’A.U.S.L. 12 Versilia, in particolare per richiedere, in accordo con gli altri comuni della Versilia, che vengano svolte indagini ulteriori in modo da offrire alla cittadinanza notizie ed informazioni sulla qualità dell’acqua.

“In tutta questa vicenda mi dispiace dover stigmatizzare, per l’ennesima volta, l’atteggiamento del consigliere di Massarosa Civica Alberto Coluccini (o, in concorso, di chi per lui), il quale, per un solito desiderio di visibilità, con notizie e comunicati tendenziosi e privi di riscontri oggettivi, diffusi con ogni mezzo, non ha fatto altro che procurare, in maniera spregiudicata, inutile e gratuita allarmismo tra la popolazione. Una cosa inaccettabile e riprovevole per chi riveste, in particolare, certe cariche e per chi, quindi, prima di aprire o far aprire bocca, dovrebbe informarsi, riflettere ed evitare di spararle grosse. Una cosa che niente ha a che fare con la politica. Diametralmente opposto ed è giusto riconoscerlo, invece, è stato l’atteggiamento del consigliere del Movimento 5 Stelle Samuele Marsili, il quale, correttamente, si è informato presso gli uffici competenti sullo stato delle cose e, una volta informato e rassicurato, ha ragionevolmente evitato di alimentare paure ed ansie”.

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ultimo aggiornamento: 15-11-2014


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