VIAREGGIO. “L’archiviazione del procedimento di indagine a carico di Paolo Del Pistoia, socio privato di Mo.Ver. dal 2012 (quote oggi passate al figlio Mario, ndr), è la dimostrazione lampante che la giunta del sindaco Luca Lunardini, di cui ho fatto parte fino a luglio 2010, aveva lavorato nel pieno rispetto della legalità”. Alessandro Santini, candidato sindaco di Viareggio per il partito di Forza Italia, ha accolto con soddisfazione la notizia rilanciando l’importanza del contributo privato per un ente al dissesto finanziario.

“La componente non pubblica di Mo.Ver., così come di Sea, deve essere una risorsa per il nostro Comune, per realizzare tutte quelle opere necessarie ma che sarebbero off limits, a causa delle disastrose condizioni finanziarie della città”.

Lo strumento del project financing Santini l’ha già sperimentato negli anni da vicesindaco di Camaiore, ottenendo per la frazione di Lido pontile, parcheggi e un restyling delle piazze. Per quanto riguarda Viareggio l’idea è eliminare il progetto del parcheggio a silos all’ex Gazometro (“È poco fruibile a prescindere, oltre che di eccessivo impatto ambientale”) per “riprodurlo”, in versione sotterranea e gestito da Mo.Ver., in piazza d’Azeglio, includendovi la riqualificazione della stessa e della poco distante piazza Mazzini.

“E’ una strada che conosco bene in ogni sua fase e che ho già prospettato a Mo.Ver. in un incontro di alcuni giorni fa, raccogliendo la sua massima disponibilità. Per un ente nella nostra situazione il project financing è l’unico modo di restituire dignità a queste due aree prospicienti la Passeggiata, oggi ridotte in condizioni inguardabili e, a catena, sostenere concretamente commercio e turismo”.

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