Per ora sono solo voci. Ma pare che molti parrocchiani, oltre alla raccolta firme per chiedere a monsignor Italo Castellani di rivedere la decisione di trasferire don Damiano da Camaiore, siano in procinto per organizzare altre iniziative.

La raccolta firme, avviata oggi, già ha raggiunto buoni risultati. Ma pare che la comunità si stia organizzando per rendere ancora più ‘visibile’ il loro sentimento di malcontento verso questa scelta. Tre le ipotesi che si rincorrono in queste ore. Una diserzione di massa alla messa di domenica (scelta assai dura per un fedele), un pullman direzione Roma per cercare di parlare direttamente con Papa Francesco, oppure una più probabile manifestazione davanti la Curia.

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