E’ un episodio gravissimo quello occorso a Torre del Lago dove un giovane ragazzo di quindici anni, mentre portava fuori il proprio cane, peraltro non nel cuore della notte ma all’ora di cena, si è visto puntare un coltello alla gola da un magrebino per poi essere rapinato, costretto a consegnargli il portafoglio sotto una tale minaccia per la propria vita e per il proprio cane.
Un episodio di cui si ha notizia solo un paio di giorni dopo la rapina alla Conad di via Filzi a Viareggio e dove un altro malvivente ha puntato la pistola in faccia alla commessa in pieno giorno dimostrando ancora una volta, come sanno bene i cittadini, che la nostra città vive un livello di insicurezza da città metropolitana che evidentemente interessa ben poco alla Giunta Del Ghingaro, nota per essere da sempre solidale con l’accoglienza agli extracomunitari, con il Presidente Rossi con il quale hanno condiviso la contrarietà ai decreti sicurezza di Matteo Salvini e con la politica dei porti aperti cara all’attuale Governo.
Nel portare la nostra solidarietà e vicinanza e quella del nostro gruppo consiliare al giovane ed alla sua famiglia, torniamo a chiedere con forza a tutte le istituzioni competenti che venga intrapresa, una volta per tutte, un’azione dura e repressiva nella zona dello spaccio a Torre del Lago dove questi personaggi la fanno da padrone da troppo tempo, gestendo il mercato della droga e rendendosi protagonisti di episodi di questo genere nella frazione dove i residenti ed i turisti ne debbono subire le conseguenze ogni giorno.
Così intervengono il Capogruppo della Lega Massimiliano Baldini insieme ai colleghi Maria Domenica Pacchini ed Alessandro Santini.
Ci siamo adoperati più volte ed abbiamo segnalato la gravità della situazione di quel territorio di confine della provincia lucchese e pisana sia alla Prefettura di Lucca che alla Prefettura di Pisa dove, in particolare, fummo ricevuti ed incontrammo l’allora Vice-Prefetto Vicario Valerio Massimo Romeo consegnandogli un documento scritto sul traffico di stupefacente che avviene in zona stazione a Torre del Lago ed a ridosso della pineta che congiunge il nostro comune con quello di Vecchiano ed al quale fece seguito l’organizzazione di una immediata azione di contrasto in sinergia con tutte le Forze dell’Ordine.
Ma – continuano i Consiglieri Comunali della Lega – evidentemente non è bastato e la situazione si è addirittura aggravata se questi extracomunitari che gestiscono lo spaccio nella pineta si sentono così tranquilli da aggredire anche un minorenne in un orario normale.
E’ necessario porre fine a questa situazione e riprendere il controllo del territorio sottraendolo a questi delinquenti perchè non è tollerabile che si sia toccato un tale livello di malvivenza ed insicurezza per cui anche un ragazzino che porta fuori il suo cane rischia la vita per pochi euro.
Visto che il centro nevralgico del mercato della morte si trova in territorio pisano – concludono Baldini, Pacchini e Santini – a prescindere dalla repressione dei reati e dalla cattura di questi malviventi che ci auguriamo la più celere possibile, sarebbe opportuno che sul fronte della prevenzione si utilizzasse l’esercito e fosse disposto che le esercitazioni della Folgore si tenessero con continuità proprio nella zona di pineta fuori controllo dove avviene lo spaccio.
Questo episodio è la goccia che fa traboccare il vaso, ci attiveremo su ogni fronte affinchè vi sia un’azione risolutiva del fenomeno e già nei prossimi giorni valuteremo ogni iniziativa utile a far sì che quanto accade sia all’ordine del giorno costante delle istituzioni e non rimanga un semplice titolo di giornale.

(Visitato 349 volte, 1 visite oggi)

Le proposte di Buonsenso per lo sviluppo di Torre del Lago Puccini

Viareggio, Dondolini (FDI): “Arriva la fibra ottica al Terminetto e le strade vengono distrutte”