“E se non fosse andata così?” [recensione libro]

“E se non fosse andata così?” (Giulia Puccinelli, Porto Seguro, 2022)

Note al margine

“E se non fosse andata così?” è il romanzo d’esordio di Giulia Puccinelli, psicologa psicoterapeuta viareggina pubblicato nella collana “La vie en rose” di Porto Seguro editore.

I protagonisti sono Alice e Gianni, due giovani affetti dal senso di inutilità della propria vita. I due ventenni si ritrovano a frequentare lo stesso corso di teatro e, grazie anche agli esercizi psicologici proposti, inizieranno una nuova fase molto vitale di esperienze. Si innescano relazioni e dinamiche stimolanti, riuscendo a investigare meglio in se stessi e a quell’antico sentimento senza etichette che li lega fin dalle scuole medie.

Nella vivace estate che i due ragazzi trascorrono tra musica e nuove esperienze, prende forma la consapevolezza che la strada della felicità non sia solo una.

Il libro di Giulia Puccinelli è caratterizzato da una trama scorrevole animata da dialoghi ben fatti e originalità nel punto di vista che, al termine della lettura, sorprende il lettore.

Il romanzo è adatto a un pubblico giovane, ma può essere una piacevole e divertente lettura per tutti, non solo perché l’adolescenza è sempre un bel posto in cui tornare, ma anche perché la sensazione di essere come le forbici per il pangrattato, cioè la pervasione del senso di inutilità, ciclicamente può tornare in ogni età dell’esistenza.

“E se non fosse andata così?” è pertanto un delicato affresco sui vent’anni capace di infondere fiducia  e consapevolezza al lettore di ogni età.

Il libro in una frase

“Avevano imparato a volere bene a  se stessi e a capire che andavano benissimo così com’erano”

Il libro verrà presentato alla libreria Mondadori di Viareggio il 20 Aprile alle ore 18

Erika Pucci