Toscana, terra di sole, colline, buon cibo e anche del bel mare. Perché troppo spesso quando si parla di questa regione, si pensa subito a città splendide e d’arte come Firenze, Pisa, Lucca o Siena.
Oppure al turismo enogastronomico, con le relative località iconiche: da Pienza a Montepulciano e Montalcino, finendo con Arezzo e molte altre. Ma troppo poco spesso si parla delle zone marittime e dei borghi della Toscana nord-occidentale, laddove c’è grande divertimento, specialmente in estate, e un mare che nulla ha da invidiare a quello di altre regioni. Stiamo parlando, ovviamente, della Versilia.
Da Viareggio a Forte dei Marmi, arrivando a Camaiore e Pietrasanta. Sono tante le cittadine di mare e quelle sui rilievi interni da visitare e in cui godersi un sano relax accompagnato da un intrattenimento senza precedenti. Scopriamone qualcosa in più.
Spiagge
Ovviamente, trattandosi di una zona famosa per lo più per la propria costa, non potevamo che partire da quelle che sono le spiagge più belle della Versilia e da cosa è possibile fare sul litorale. Cominciamo con la marina di Forte dei Marmi, spiaggia piccola ma prestigiosa, specialmente da chi è abituato ad un turismo di alto livello.
Qui è possibile trovare lidi che si immergono letteralmente nelle pinete verdi che antecedono l’ingresso al mare, in cui è possibile fare passeggiate pre e post bagno, ripararsi all’ombra anche durante il giorno e nelle ore di pranzo. La sera, la costa si accende per la vita notturna, tra locali, bar e ristoranti, tutti rigorosamente vista mare.
La Marina di Pietrasanta, invece, è adatta per chi volesse godersi del sano relax sotto l’ombrellone di uno dei numerosi stabilimenti presenti lungo tutti i 5 chilometri di spiaggia dorata e sabbiosa. Dalla musica con le cuffie ai giochi casino Italia o a quelli in formato app, come rompicapo e indovinelli, fino ad arrivare alle parole crociate, il riposo da sdraiati sul lettino è raggiungibile in diversi modi.
Per gli amanti, invece, dello sport, sarà possibile tuffarsi nel mare blu innanzi a sé e fare snorkeling alla scoperta di uno dei fondali più particolari e ricchi d’Italia. Per una vista suggestiva, invece, è consigliabile raggiungere il Lido di Camaiore, dato che la sua spiaggia di sabbia fine e lunga 4 km, offre un panorama mozzafiato con il contrasto tra le Alpi Apuane e il mare.
Gli stabilimenti, inoltre, consentiranno di godere del mare attraverso varie attività cui è possibile partecipare: dalle lezioni di Sup e canoa alle sedute di baby dance e acquagym per i più grandi. Infine c’è Viareggio, nota per il suo carnevale che ha abbattuto il record di presenze nel 2023, ma non solo. La costa si estende per oltre 10 km, costellata di concessioni balneari, ristoranti e discoteche che accendono le calde notti d’estate, per un’esperienza allo stesso momento elettrizzante e rilassante.
Torre di Lago Puccini: a metà strada tra mare e montagna
A metà strada tra il mare e le Alpi Apuane, invece, troviamo una località che è sì balneare, ma che si affaccia, oltre che sul Mar Tirreno, anche sul lago di Massaciuccoli. Si tratta di un luogo diverso da quelli visti finora, in quanto consente di godere di esperienze particolari e da provare, come le escursioni nella sua zona più interna, che permettono di ammirare un patrimonio naturalistico assolutamente unico e tra i più ricchi d’Italia.
Inoltre, è possibile prendere parte ad una kermesse estiva intitolata al compositore Giacomo Puccini e che ospita diversi concerti, opere e balletti che hanno come scenario un teatro splendido e vista lago. Lo scorso anno il tema principale dell’evento furono la gioventù e Pier Paolo Pasolini. Quest’anno, invece, spazio alla Bohème, alla Turandot e a Madama Butterfly.
Tour dei borghi della Versilia
Ma la Versilia non è solo mare, sabbia e movida. E’ molto di più, grazie anche a tutti i borghi che sorgono nell’interno, specialmente sulle Alpi Apuane. E’ il caso di Casoli di Camaiore, famoso per i suoi graffiti che costellano i muri e le vie della cittadina. Essi rappresentano scene di vita quotidiana o di miti leggendari. Il tutto a partire dal 1900, quando Rosario Murabito dipinse il primo in assoluto, dando il via ad una tradizione che prosegue con giovani artisti provenienti da tutta la Toscana e tutta l’Italia ancora oggi.
Altra tappa di questo bellissimo tour, invece, è Monteggiori, che sorge alle pendici del Monte Gabberi. La cittadina si erge sui resti e sulla pianta di un antico castello del XIII secolo ed è protetto da una cinta muraria doppia. Caratterizzano le vie della città le porte delle case, che sono tutte colorate una diversa dall’altra, dando un tocco di vitalità originale al paese. Inoltre, per gli amanti di miti e leggende, sicuramente sarà pane per i loro denti la leggenda che riguarda il fantasma del castello di Rotaio, che dovrebbe essere quello del Duca di Groningen. Si narra che il Duca infesti ancora oggi i ruderi del vecchio castello nelle notti di luna piena, specialmente d’estate.
Poi troviamo Pruno, che è incredibilmente bello per coloro che amano immergersi nella natura e ammirare paesaggi unici. Da questo piccolo borgo, infatti, partono alcuni dei più caratteristici sentieri per arrivare alle vette e ai rifugi delle Alpi Apuane. Uno in particolar modo è da percorrere almeno una volta. Esso dura un’oretta circa e permette di raggiungere la cascata dell’acqua pendente. Aggiungiamo anche Seravezza nell’elenco, dato che essa è famosa soprattutto per il suo Palazzo Mediceo e le diverse ville Medicee ivi dislocate. L’edificio, voluto da Cosimo Primo negli anni centrali del Cinquecento, è stato dichiarato Patrimonio UNESCO per la sua bellezza.
Ce ne sarebbero molti altri da visitare, come Massarosa, che ospita l’oasi Lipu di Massaciuccoli, o Levigliani di Stazzema, con il suo Antro del Corchia da visitare. Ma la nostra attenzione ora si focalizza su Pietrasanta. Si tratta di un borgo che viene anche riconosciuto come la piccola Atene della Versilia. Questo a causa della tradizionale lavorazione del marmo locale, che ha da sempre affascinato i più grandi scultori e artisti del mondo, e per il suo affaccio sul mare. Realizzati con il marmo del luogo sono il Convento di Sant’Agostino, la casa natale del Carducci, il Duomo e la Collegiata di San Martino. Inoltre, per i pellegrini è uno snodo cruciale della Via Francigena, che segna un passo in avanti ulteriore verso Roma.
