Il cliente di riguardo [recensione libro]

Il cliente di riguardo (G. Simi, Sellerio, 2023)

Il libro

“Il cliente di riguardo” di Giampaolo Simi è il quarto romanzo che vede protagonista l’ex cronista di nera Dario Corbo, ora addetto stampa della fondazione Beckford, diretta da Nora, protagonista femminile di questa saga. Nora, figlia di un noto artista le cui opere sono raccolte in Versilia nell’ omonima fondazione, si trova alle prese con il ritrovamento di un suo ritratto ad opera del padre con cui ha sempre avuto un rapporto ambivalente. Insieme a Dario dovrà trattare col potente “clan” dei Currè, avventati galleristi con loschi traffici nel mondo dei tombaroli.

In questi traffici era finita anche Giulia, ex moglie del giornalista, morta proprio durante le personali indagini.

Toccherà a Dario Corbo dipanare i fili di questa matassa in una continua altalena tra passato e presente, tra rimorsi e desiderio, tra presente e ansia di futuro, tra Nora e Giulia, dimostrandosi adesso abile e audace nel maneggiare tanta complessità. In tutto questo la figura del figlio Luca, ora adulto, sarà fondamentale: allenatore di una squadra di calcio molto particolare, grazie alle telefonate col padre e alle metafore sportive, sarà uno dei punti di forza dello stesso Dario Corbo.

Note al margine

Credo che per un autore sia molto difficile mantenere la qualità, il ritmo e l’interesse del lettore all’interno della serialità, interessando nuovi lettori e coinvolgendo quelli “storici”. Il quarto libro di Dario Corbo che Simi ci propone contraddice questo rischio: è una storia ben architettata, fatta di simmetrie dove si fronteggiano due donne (Nora e Giulia), due tempi storici (il passato e il presente), due paternità (il padre di Nora e lo stesso Dario come padre di Luca). Questi controcanti conferiscono all’opera grande forza e destano continuamente l’attenzione di chi legge con l’evoluzione dei personaggi e delle loro relazioni coerente grazie anche ai dialoghi serrati che, come sempre nelle opere di Giampaolo, sono una punta di diamante narrativa. In qualche modo l’autore scardina le certezze del lettore: i personaggi che abbiamo conosciuto è come se si mettessero a nudo, come se finalmente avessero trovato il coraggio di guardare i propri demoni e di cercare di afferrare con maggiore consapevolezza le situazioni che affrontano, compresi i conti da chiudere. È un libro intriso di sentimenti sfaccettati: il rimpianto, il rimorso, la sensualità, il sospetto, la paura che non sono mai esplicitati se non attraverso i comportamenti e le azioni dei personaggi. Se Dario Corbo in questo volume ha imparato a manipolare le situazioni, Giampaolo si dimostra ancora uno vero e proprio maestro del noir, sapendo andare oltre il genere e avventurandosi nel giallo, nell’avventura e nella spy story con netta disinvoltura e componendo un’opera di grande spessore letterario. Intensa anche  la pagina sulla storia della cantieristica viareggina e dei “trabaccolari”: uno focus che mette in luce uno degli aspetti più particolari e amati della nostra città, Viareggio. A mio avviso, accanto a “La ragazza sbagliata” che occupo un posto speciale nel mio piacere di leggere, credo che “Il cliente di riguardo” sia la migliore storia, dal punto di vista stilistico e di trama, che ci ha regalato Giampaolo con Nora e Dario. Inoltre, questo percorso intrapreso nel mondo dell’arte e dei tombaroli a danno del patrimonio artistico, l’ho trovato intrigante, poco frequentato e attuale, come ci suggerisce la nota a fine lettura in merito ai relativi provvedimenti legislativi del 2022. Ho apprezzato le scelte stilistiche di Giampaolo: una narrazione in prima persona affidata a Dario Corbo e che sa essere tagliente, precisa, ricercata e che rende vibrante la storia. Non resta che leggere l’ultima avventura di Dario e Nora: una lettura immersiva, di quelle in cui entri e non vorresti più uscirne.

Il libro in una frase

“Il passato puzzava di marcio e di morte. Io dovevo voltare pagina e dedicarmi alle questioni che avevo lasciato in sospeso.”

(in collaborazione con “libreria Mondadori”, Viareggio)