FIRENZE. Una proposta di legge per prevenire la diffusione dei fenomeni di dipendenza dal gioco in Toscana. A presentarla i consiglieri regionali Fdi Giovanni Donzelli (capogruppo) e Paolo Marcheschi, insieme a Marina Staccioli del Gruppo misto.
“Il fenomeno della dipendenza da gioco rischia di diventare un’emergenza – spiegano – poichè si sta espandendo a macchia d’olio. La sindrome da gioco d’azzardo compulsivo colpisce in Italia, secondo le stime più recenti oltre un milione di persone. L’aumento di questa dipendenza è direttamente collegabile alla presenza e al costante aumento sul territorio di sale gioco. Per questo la nostra proposta legge intende regolamentare l’accesso responsabile al gioco lecito, limitando l’apertura e la collocazione delle sale gioco”.
La proposta prevede pertanto di vietare l’apertura di sale giochi nel raggio di trecento metri da scuole, centri di aggregazione giovanile o istituti operanti in ambito assistenziale. Gli esercenti che ospitano macchine da gioco sono obbligati a promuovere l’informazione sui rischi connessi al gioco eccessivo e sulle conseguenze nocive anche per la salute al fine di prevenire la diffusione dei fenomeni di dipendenza.
Inoltre, conclude Donzelli, “si prevede che la Regione sostenga e favorisca il reinserimento sociale di persone con problematiche e patologie legate al gioco”.